Il calciatore del Chelsea, Jorginho, ha commentato ai microfoni di Sky Sport la sconfitta subita ai calci di rigore per mano del Liverpool nella finale di Supercoppa Europea. Il centrocampista dei Blues, autore di una grande prestazione e del gol del 2-2 dal dischetto, ha commentato la finale: “Abbiamo fatto una grande partita, ma non è bastato. E’ andata così, ora non bisogna abbattersi, dobbiamo continuare a lavorare. Il lavoro è l’unico metodo che conosco per superare le difficoltà, siamo un grande gruppo con enormi potenzialità”. Jorginho non è stato protagonista solamente del gol del pari (è il primo italiano dal 2007 a segnare in una Supercoppa, l’ultimo era stato Inzaghi) ma anche per un inconveniente sulla sua maglia, di fatto l’ex Napoli ha giocato con il nome sbagliato sulla sua divisa. L’oriundo ha avuto comunque molta umiltà nel commentare anche questa gaffe dello staff del Chelsea: “Il nome sbagliato sulla maglia? Sì, me ne sono accorto (ride, ndr). Mi dispiace ma un errore può capitare a tutti. Tutti sbagliamo, anche noi e può capitare anche a loro. Mi sarebbe piaciuto di più tenerla per ricordare un successo”.