La Serbia non sbaglia nella seconda partita del Preolimpico maschile di volley 2019. Dopo la grande sofferenza contro l’Australia all’esordio, i balcanici conquistano la seconda vittoria nella Pool C in corso al PalaFlorio di Bari: Camerun battuto per 3-0 (25-22, 25-19, 25-13) e altro segnale lanciato all’Italia in vista del big match di domenica sera con il pass olimpico sullo sfondo.
PRIMO SET – L’avvio della Serbia è distratto e i Leoni d’Africa si issano addirittura sul +4 (2-6). Dall’uscita del time-out tecnico, però, gli uomini di Grbic prima trovano l’aggancio sul 9-9 grazie ai voli in difesa di Pekovic e poi mettono la freccia per la prima volta sul 10-9. Il Camerun però non molla, recupera un break di svantaggio piazzando tre punti consecutivi e tornando avanti nello score sul 17-16. L’equilibrio si rompe sul 19-19: Luburic e poi un attacco spedito direttamente sull’asta dagli africani spingono la Serbia sul 22-19, un break protetto sino al 25-22.
SECONDO SET – I balcanici giocano la carta Krsmanovic, subito protagonista con il muro del 2-0. Il numero 7 prende per mano i suoi compagni con un paio di primi tempi per allungare sul 12-9. Il Camerun prova a rimanere in scia ma sbatte sulle mani del muro eretto da Podrascanin e Batak (18-14) e si arrende sul pallone messo giù da Cirovic per il 25-19.
TERZO SET – Decisamente più in discesa per la squadra di Grbic la terza frazione. Podrascanin spietato a muro e in attacco, il Camerun va nel pallone commettendo persino un errore di posizionamento e tenta di riordinare le idee con un time-out sul 13-6. La Serbia, tuttavia, non alza il piede dall’acceleratore e rifila un sonoro 25-13 ai Leoni d’Africa.