Gianluigi Quinzi - Foto Nizegorodcew/Sportface
[the_ad id=”10725″]
La settimana del 15-21 Agosto ha visto al via soli due tornei challenger sul suolo europeo. Uno in Germania a Meerbusch e l’altro in Italia a Cordenons. Entrambi i tornei disputati su terra rossa.
In Germania il titolo è andato a Florian Mayer, giocatore di livello superiore, che dopo l’infortunio e la vittoria nel torneo di Halle su erba, continua a frequentare i tornei challenger per recuperare il terreno perso in classifica. Florian ha battuto in finale il connazionale Maximilian Marterer con il punteggio finale di 7-6 6-2.
In Italia, invece, è stata la settimana di Gianluigi Quinzi. L’ex vincitore di Wimbledon Juniores, nonostante la sconfitta nella semifinale con il futuro vincitore del torneo Taro Daniel, ha destato un ottima impressione. Buon tennis, con pregevoli colpi, su tutti il rovescio da sempre il miglior colpo dell’azzurro ma anche un dritto più solido e spesso usato non solo come colpo interlocutorio, ma per fare punto grazie all’ottimo uso del lungo linea. Il tennista marchigiano ha sconfitto agilmente al primo turno lo spagnolo Pablo Vivero Gonzalez per 6-1 6-1. Negli ottavi ha eliminato a sorpresa l’ex top 20 Leonardo Mayer in tre set. Sempre in tre set vittoria contro Elias Ymer nei quarti di finale dopo essere stato sotto per 5-3 al terzo set, partita poi conclusasi per 7-6 3-6 7-5. In semifinale, come detto prima sconfitta onorevole per 7-5 6-4, contro l’ex top 100 giapponese Daniele, con l’azzurro che nel primo set ha servito per il set.
Deludente prestazione invece per la wild card Paolo Lorenzi che, da primo favorito del torneo, ha ceduto in semifinale allo spagnolo Daniel Gimeno Traver per 7-6 al terzo set. Daniel in finale ha sconfitto per 6-3 6-4 Gimeno Traver, riportandosi così ad un passo dalla top 100.
A livello ITF da segnalare il successo in Egitto, nel future di Sharm El Sheik, dell’azzurro Riccardo Bonadio che in finale ha sconfitto il ceco Tomas Papik per 6-7 7-5 6-3. Per Riccardo si tratta del secondo titolo ITF, il primo di questo 2016.