“Io come i miei compagni vogliamo andarci a prendere questa qualificazione con tutte le nostre forze. Questo è il mio ultimo treno per partecipare di nuovo alle Olimpiadi, non posso farmelo scappare, anche perché prima o poi dovrò smettere di giocare“. Osmany Juantorena è motivato a regalarsi un’ultima Olimpiade. Prosegue la marcia di avvicinamento degli azzurri della pallavolo maschile verso il torneo preolimpico di Bari in programma al Pala Florio nel weekend 9-11 agosto. In palio il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo, tappa alla quale Juantorena vorrà esser presente da protagonista: “Sappiamo che ci aspetta un torneo molto duro con due partite particolarmente toste con Australia e Serbia. Io sono molto fiducioso, il gruppo è consapevole dei propri mezzi e arriviamo a questo appuntamento dopo un bel periodo di lavoro – ha dichiarato Juantorena nel media-day – Su di noi sentiamo tanta responsabilità, dobbiamo cogliere al volo questa occasione e non pensare alla qualificazione di gennaio, perché sicuramente sarebbe una via più complicata per arrivare a Tokyo. Abbiamo la grande fortuna di giocare in Italia, davanti al nostro pubblico, sono convinto che sarà bellissimo, anche se magari si sentirà un po’ di più la pressione“.
L’attesa e la voglia di far bene è tanta e lo sottolineano anche le parole di Simone Anzani: “Sta crescendo l’attesa per questo importantissimo appuntamento. Noi, come nelle scorse settimane, stiamo lavorando bene e adesso non vediamo l’ora di iniziare. Ogni squadra aspetta il momento di scendere in campo e questi sono i giorni più lunghi. Siamo pronti, possiamo affrontare qualsiasi avversario e adesso è fondamentale concentrarsi su una partita alla volta, pensare che nel torneo l’unica partita che conti sia quella con la Serbia sarebbe qualcosa di veramente sbagliato“. Infine le dichiarazioni di Oleg Antonov: “Il clima è molto positivo c’è tanto entusiasmo, Come si dice in queste occasioni non vediamo l’ora di scendere in campo e dimostrare quanto vogliamo ottenere questa qualificazione, sempre, però, con tanta umiltà. Questa formula non ti permette di commettere errori, ci vorrà quindi molta concentrazione. Ottenere il pass per Tokyo 2020 non sarà un’impresa facile, però abbiamo il vantaggio di giocare in casa e quindi ci sono tutte le possibilità di chiudere subito il disc orso, evitando il torneo di gennaio“.