Il Collegio n.2 del CDT Emilia-Romagna si è riunito e ha preso in esame la vicenda riguardante Ivan Zazzaroni, giornalista professionista e direttore del Corriere dello Sport-Stadio. Il Collegio è stato incaricato di valutare il comportamento di Zazzaroni dopo la pubblicazione del suo pezzo: “Mihajlovic, un’altra battaglia per il guerriero”, apparso sul quotidiano il 13 luglio scorso.
Il CDT si è occupato della vicenda a causa del clamore mediatico, generato dal sospetto di violazioni deontologiche relativamente alla riservatezza dovuta alle persone malate. Nell’articolo Zazzaroni ipotizza più volte che l’assenza di Mihajlovic dal ritiro del Bologna, non fosse frutto di qualche linea di febbre – come riportato dall’ufficio comunicazione rossoblu – ma da una grave malattia, senza specificarne la natura. Il tecnico serbo aveva inoltre sottolineato la volontà di comunicare pubblicamente e in prima persona la notizia del suo malessere.
Il direttore ha delineato una situazione di cui, in una conferenza stampa programmata di lì a poche ore, avrebbe riferito lo stesso Mihajlovic. Indi per cui il Collegio n. 2 del CDT Emilia-Romagna non ha ritenuto che sussistano elementi per l’apertura di un procedimento disciplinare e ha così archiviato il caso.