Il Tottenham si appresta a completare la preparazione estiva con ottime risposte sul campo, ma non altrettante sul fronte mercato in entrata. Difatti gli Spurs si sono resi protagonisti di un solo acquisto importante, con Tanguy Ndombele che ha lasciato il Lione per trasferirsi a Londra dai vice campioni d’Europa.
Molte sono state le indiscrezioni riguardanti il Tottenham, ad esempio su un possibile ritorno di fiamma di Gareth Bale in uscita dal Madrid o riguardo un’idea intrigante per Paulo Dybala al capolinea con la Juventus, ma nessuna trattativa è mai stata davvero nel mirino londinese.
Il tecnico Mauricio Pochettino è apparso frustrato dalla situazione e commentando alcune insistenti domande dei cronisti riguardo il mercato della squadra, ha risposto in modo criptico: “Io mi limito ad allenare i giocatori, cercando di tirar fuori il meglio da loro, ma non sono responsabile del resto e non ne so nulla. Questo genere di cose, vendere o comprare giocatori, rinnovare i contratti oppure no, è nelle mani del club e di Daniel Levy, non nelle mie”.
L’allenatore portoghese ha inoltre evidenziato il suo ruolo all’interno del club con decisione: “Forse adesso il club deve cambiare la definizione del mio ruolo da manager a coach, perché ora il mio lavoro è allenare la squadra e basta, sono colui che progetta la strategia di allenamento e quella di gioco e i metodi di lavoro, ma non sono responsabile delle situazioni individuali dei giocatori. Per queste cose dovete rivolgervi al club, non al sottoscritto”.
