L’Italia del volley femminile verso i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. La Qualificazione Olimpica di Catania metterà in palio un pass per le prossime Olimpiadi. Un impegno dopo l’altro per le ragazze di Mazzanti che venerdì 2 agosto esordiranno contro il Kenya, Sabato sfida al Belgio mentre domenica è in programma l’ultima contesa contro l’Olanda.
“Ormai siamo pronte – spiega Anna Danesi – stiamo mettendo a punto alcune cose Ci aspettano tre grandi partite, il Kenya potrebbe essere la più facile sulla carta, ma non va sottovalutata. il Belgio l’abbiamo visto nella VNL, ed è un’ottima squadra. In teoria quella più importante è con l’Olanda, ma dobbiamo concentrarci un match alla volta. Si sente un po’ di pressione, tutti puntano su di noi. Vogliamo portare a casa la qualificazione. Andare a gennaio sarebbe più complicato, meglio centrare subito questo obiettivo. Ho partecipato alle Olimpiadi di Rio ed è stato un sogno. Andare ai prossimi Giochi Olimpici sarebbe un grandissimo sogno. Ho avuto la fortuna di disputare le Olimpiadi 2016, si tratta di un’esperienza che pochi atleti possono provare. Tokyo sarebbe un altro straordinario capitolo. Il pubblico inciderà tantissimo, servirà tutto il loro supporto per raggiungere questo prestigioso traguardo”.
Parola anche ad Elena Pietrini: “Saranno partite toste, soprattutto se non terremo alta l’attenzione. Non dobbiamo abbassare il livello di concentrazione, come c’è già successo, per venire fuori al meglio dalle situazioni complicate. Tutto il gruppo ha tanta voglia di riscattarsi dopo la Final Six della VNL.Confesso di vivere con ansia queste partite della qualificazione, in palio c’è davvero un traguardo importante. Il pubblico di Catania deve starci vicino, perché non sarà facile. Abbiamo bisogno del loro costante supporto. Qualificarsi alle Olimpiadi e magari poterci partecipare è il mio sogno più grande.”
“Queste partite sono tutte fondamentali – ha concluso Lucia Bosetti – sappiamo che dobbiamo affrontarle al massimo delle nostre possibilità. La nostra fortuna è affrontare all’esordio il Kenya, che sulla carta è più abbordabile, ma che non conosciamo bene e potrebbe nascondere qualche insidia. Belgio e Olanda, come noi, si giocheranno tutte le loro carte per metterci in difficoltà. Ci aspetta una tre giorni davvero importante, voglio giocare senza pressioni e dare il massimo. Non sarà facile, questo un torneo difficile e le possibilità sono poche, conta solo chi ottiene il primo posto. Abbiamo raggiunto la Final Six, dopo aver espresso una buona pallavolo nella fase di qualificazione della VNL. Ci siamo poi rese conto di avere delle lacune e durante le gare non era certamente facile sopperirle, perché giochi un giorno sì e l’altro pure. Nell ultime settimane abbiamo avuto la possibilità di allenarci tutte insieme, per noi questi momenti rappresentano un’occasione importante per migliorarci. A Catania abbiamo giocato altre volte: il pubblico siciliano è speciale, contiamo sul loro caloroso apporto.”