Il Real Madrid subisce una ripassata clamorosa dall’Atletico Madrid: al MetLife Stadium di New York gli uomini di Simeone si impongono con un roboante 7-3. Una partita senza alcun senso logico soprattutto perché il primo tempo è stato totalmente senza senso: i tre gol di Diego Costa sommati a quelli di Joao Felix e Correa hanno chiuso 45 minuti di umiliazione subita dai Blancos. La partita sembra già essere messa a nanna dopo otto minuti: dopo due minuti Joao Felix gira palla a Diego Costa il cui tiro viene deviato in area e termina in rete alle spalle di Thibaut Courtois; all’ottavo Saul dopo una mischia in area riesce a girarla su Joao Felix che senza pensarci troppo infila il pallone nel sette di sinistra. La croce viene messa al 20′ da Angel Correa, subentrato all’infortunio di Morata. Koke potrebbe andare alla conclusione ma preferisce servire il proprio compagno meglio posizionato: Correa riceve quindi palla e trasforma l’assist segnando all’angolino basso di sinistra.
Nel secondo tempo le squadre hanno giocato soprattutto con le riserve e con difese molto aperte: il Real ha trovato tre reti con Nacho, Benzema e Javier Sanchez, ma i Colchoneros hanno risposto con un altro gol di Diego Costa e Vitolo. Da segnalare al 67′ un parapiglia creatosi tra Diego Costa e Carvajal, risoltosi con l’espulsione di entrambi i giocatori.