João Sousa supera Gian Marco Moroni nel secondo turno dell’Atp di Gstaad 2019 con il punteggio di 6-4 6-4, in un’ora e trentatré minuti di gioco. Domani ai quarti di finale il portoghese affronterà il vincente del derby spagnolo tra Bautista e Munar, in campo nel tardo pomeriggio.
Ottima prestazione di João Sousa questo pomeriggio: il tennista portoghese non ha avuto particolari problemi nel superare Jimbo Moroni, concedendo molto poco nei propri turni di servizio e limitando il numero di gratuiti. Il tennista azzurro ha disputato un buon incontro, non sfigurando contro un giocatore ben più quotato di lui, ma la differenza tra i due si è vista tutta: il romano ha infatti commesso parecchi errori nel tentativo di comandare gli scambi e si è spesso trovato in difficoltà sul lato del dritto, dove ha perso progressivamente campo. Entrambi i parziali hanno avuto un andamento molto simile: i break sono infatti arrivati sempre nel terzo gioco e hanno permesso a Sousa di prendere il comando delle operazioni con facilità.
In apertura di primo set Moroni salva una pericolosa palla break con un rovescio lungolinea e conquista poi il game ai vantaggi alla terza occasione. Nel terzo game l’azzurro è nuovamente in difficoltà – complici anche due brutti errori, uno di dritto e uno di rovescio – e questa volta subisce il break, addirittura a zero. Sotto 1-3 il tennista romano annulla una palla del possibile doppio break con uno splendido rovescio incrociato e tiene poi il servizio ai vantaggi. Il set continua piuttosto rapidamente e il break ottenuto da Sousa nel terzo gioco risulta essere decisivo: la prima frazione si conclude dunque con il punteggio di 6-4 in suo favore.
Nel secondo set il portoghese si trova per la prima volta nel match in difficoltà ed è costretto a salvare una palla break nel secondo game. Nel gioco successivo però Moroni non riesce a concretizzare e subisce il break ai vantaggi, alla terza occasione concessa: come nel primo set Sousa strappa la battuta al suo avversario nel terzo game. Avanti 3-2 il numero quarantanove del mondo annulla una palla del possibile contro-break con una prima vincente, tenendo poi il servizio ai vantaggi. Anche in questo secondo parziale Moroni non riesce ad essere pericoloso in risposta e il break subito nel terzo game risulta fatale: Sousa si aggiudica dunque anche la seconda frazione con il punteggio di 6-4.