La collaudata coppia di Taiwan, formata dalle sorelle Yung-Jan Chan e Hao-Ching Chan, si impone con un periodico 6-3 nella finale del tabellone di doppio del WTA Premier di Doha, ai danni della nostra Sara Errani, che in questo inizio di 2016 (a parte la parentesi di Maria José Martinez Sanchez a Melbourne), fa coppia proprio con Carla Suarez Navarro, vincitrice poco prima del torneo in singolare.
Errani e Suarez Navarro, insieme in questi mesi a distanza di sei anni, sembrano aver trovato la giusta alchimia in Qatar, raggiungendo una finale inizialmente insperata, e rendendosi protagoniste di rilevanti successi: spiccano tra tutti quello al primo turno, contro la coppia ceca Hlavackova/Hradecka, e ai quarti, contro Mattek-Sands e Shvedova. Le due tenniste asiatiche, però, dopo avere eliminato in semifinale la coppia russa formata da Elena Vesnina e Daria Kasatkina, carnefici, ai quarti, delle regine del doppio femminile, Martina Hingis e Sania Mirza, non hanno problemi a sbarazzarsi delle avversarie in poco più di un’ora, mostrando grande compattezza nei momenti chiave dell’incontro.
L’inizio del match è tuttavia equilibrato, con uno scambio di break al secondo e al terzo gioco, e una sostanziale regolarità nel tenere i propri turni di servizio, fino al 4-3 in favore della coppia numero 4 del seeding. Complice probabilmente la stanchezza della spagnola, reduce da una finale in cui ha perso tante delle sue energie, nell’ottavo game del primo set la coppia italo/iberica perde a 30 il proprio turno di servizio, concedendo alle determinate avversarie di servire per il primo parziale. Le sorelle Chan non si lasciano sfuggire l’occasione, tengono a 15 il proprio turno di battuta, e chiudono il primo parziale col punteggio di 6-3. Strana, ma significativa, la percentuale di punti ottenuti con la seconda di servizio, pari al 75%.
Il match sembra prendere una piega decisiva quando, al terzo game del secondo set, le taiwanesi strappano il servizio alla coppia avversaria e si portano avanti 2-1. Notevoli, per loro, in battuta, i 13 punti messi a segno su 16 prime palle (81%); poco aiutate dalla prima di servizio Errani e Suarez Navarro, con una percentuale di realizzazione disastrosa, pari al 34%. Chan&Chan sfruttano nuovamente la prima delle due palle break concesse dalle avversarie nel settimo gioco, salendo 5-2; mancano la chiusura nel game successivo, ma sono brave a rimanere concentrate sul “killer point” del nono game, strappando ancora una volta il servizio e chiudendo in un’ora e cinque minuti col punteggio di 6-3 6-3.
Per le due sorelle di Taiwan è l’ottavo successo di coppia in carriera (addirittura il diciassettesimo per Yung-Jan, l’undicesimo per la più giovane Hao-Ching) e il secondo consecutivo, dopo quello casalingo di Kaohsiung di due settimane fa.