“Apprendo con sconcerto e incredulità da alcuni quotidiani che l’accordo formale stipulato dalla Federgolf e dalla societa’ organizzatrice della Ryder Cup, la RCE, vincolerebbe l’Italia a non ospitare altre manifestazioni sportive internazionali nei sei mesi precedenti e successivi all’evento golfistico che si dovrebbe tenere a Guidonia Montecelio, vicino a Roma, nel settembre 2022″. Lo dichiara il presidente della Federnuoto Paolo Barelli, impegnato per portare avanti la possibile candidatura di Roma per ospitare gli Europei del 2022. “La clausola improvvida servirebbe per evitare un impatto negativo mediatico e di partecipazione che, secondo i sottoscrittori, comprometterebbe l’avvenimento golfistico. Se vera, ritengo questa clausola assurda e illegittima perché coinvolge volontà altrui mai interpellate e perché impegna federazioni ignare che lavorano per promuovere le proprie discipline anche attraverso l’organizzazione di eventi internazionali”.
Barelli si pone poi alcune domande. “Quindi, secondo questa risibile clausola, l’Italia nel 2022 rinuncerà al Giro? O agli Internazionali di nuoto e a quelli di tennis? O al Gran Premio di Monza? O al Sei Nazioni di rugby? O al concorso equestre di Piazza di Siena? O al Golden Gala di atletica? Solo per citare alcuni degli eventi più noti dimenticandone certamente altri parimenti importanti”, aggiunge il presidente della Federnuoto. “Chi era a conoscenza di questo documento? Perchè non è stato reso noto a tutti l’esistenza di una clausola che pone lo sport italiano ostaggio di una manifestazione? Chi ha firmato il contratto per la Ryder non aveva alcun titolo ad impegnarsi per gli altri eventi! Sono certo che si tratta di un enorme fraintendimento che gli artefici dell’accordo ci spiegheranno presto”, ha concluso Barelli.