“Mi ero prefissato di essere molto calmo, ultimamente non lo ero. Mi ha ispirato la finale di Djokovic a Wimbledon, l’ho visto così freddo e mi sono detto che dovevo ispirarmi a lui per questi Mondiali. Ha portato bene, poteva andare meglio ma sono soddisfatto“. Non nasconde la soddisfazione Luca Curatoli dopo il bronzo mondiale nella sciabola a Budapest.
L’avventura del 25enne si è arrestata in semifinale contro il coreano Sanguk Oh (numero 2 al mondo) col punteggio di 15-11: “Due settimane fa avrei messo la firma per questo risultato (prima medaglia mondiale individuale, ndr), ma arrivando fin qui un po’ di amarezza c’è perché volevo ringraziare questo pubblico almeno con una finale. Sul mio cammino ho trovato il coreano Oh che è un atleta emergente ma tuttora numero uno al mondo ed è stato obiettivamente più bravo di me. Prendo questo risultato come un punto di partenza e voglio dimostrare che posso fare meglio“.