Stan Wawrinka trionfa nella finale dell’ATP 500 di Dubai, battendo Marcos Baghdatis in quella che rappresenta la nona vittoria nelle ultime nove finali per lo svizzero (ultima sconfitta a ‘s-Hertogenbosch 2013 con Mahut). Tredicesima in carriera su 22 finali. L’elvetico vince col punteggio di 6-4 7-6(13) al termine di una vera e propria battaglia.
Il primo set scorre via veloce, con Baghdatis leggermente più propositivo e di conseguenza più falloso (tre doppi falli nei primi tre giochi). Bravo il cipriota a conquistare il break nel quinto gioco, ma pessimo nel game successivo in cui restituisce immediatamente il break, a zero. Baghdatis continua comunque fare il bello ed il cattivo tempo, mentre Wawrinka opta per un gioco di rimessa, cercando di contenere le iniziative dell’avversario. Si gira sul 5-4 in favore dell’elvetico con Marcos che deve servire per rimanere nel set: prima commette due doppi falli ed un gratuito ritrovandosi sotto 0-40, poi è bravo ad annullare ben quattro set point all’avversario; al quinto, però, commette l’ennesimo doppio fallo consegnando il primo parziale a Stan.
Il primo punto del secondo parziale è il più bello del torneo: volée stretta di Wawrinka e recupero pazzesco di Baghdatis. Ma il cipriota riparte da dove aveva finito, continuando a commettere doppi falli ed errori gratuiti. L’elvetico, dal suo canto, tiene bene i suoi turni di servizio senza troppi rischi. L’ex finalista degli Australian Open riesce a migliorare il suo gioco rimanendo a galla per tutto il periodo e venendo fuori da due scomode situazioni: 5-4 e 6-5 sotto. Dunque, si va al tie-break. Lo svizzero conquista subito un mini break giocando bene fino al 5-3, momento nel quale commette un doppio fallo rimettendo in corsa l’avversario che spreca cinque set point (uno al servizio) prima di perdere 15-13. Grosso passo in avanti comunque di Baghdatis che da domani sarà numero 39, sono ben 18 le posizioni guadagnate dal cipriota. Consolida invece la quarta posizione nel ranking lo svizzero al secondo torneo stagionale vinto dopo quello conquistato a Chennai.
