Paolo Lorenzi tira fuori la sua proverbiale garra per avere la meglio di Peter Torebko e partire bene nel torneo ATP di Umago 2019. Il ritorno sulla terra rossa, e soprattutto in un evento del circuito maggiore, ha dato la carica giusta al giocatore toscano, il quale avanza dunque al secondo turno dove affronterà Laslo Djere. Paolino parte male con il break concesso nel game inaugurale, ma la sua reazione non si fa attendere, visto che nel sesto gioco arriva il contro-break che sembra sorprendere Torebko, almeno in una prima fase. La partita torna a farsi equilibrata con Lorenzi che sembra risollevarsi al servizio, ma un passaggio a vuoto nel game numero 11 consente al tedesco di ottenere il secondo break del set, quello decisivo visto che sul turno di battuta successivo arriva la chiusura sul 7-5.
Nel secondo set l’equilibrio regna sovrano, Lorenzi però sembra farsi un po’ più aggressivo in risposta oltre a migliorare le proprie percentuali al servizio. Torebko deve sfoderare gli artigli per difendersi dagli assalti dell’azzurro, che lo porta ai vantaggi nel quarto game e spreca anche una palla break nel turno di battuta successivo. Il terzo tentativo, però, è quello buono visto che nel decimo game arriva all’improvviso un’altra chance per brekkare: Lorenzi questa volta la sfrutta a dovere e porta a casa il punto che vale il 6-4. Si va dunque al terzo set e si comincia male per Lorenzi, visto che Torebko ottiene un break che lo porterà poi sul 2-0. L’impresa si fa decisamente ardua per Paolino, il quale raccoglie però le energie e perviene a un contro-break che gli restituisce ossigeno e fiducia. La situazione di equilibrio dura troppo poco: siamo nel nono gioco, al termine di un game lunghissimo Torebko strappa ancora la battuta a Lorenzi dopo aver sprecato altre tre chances. Sembra finita, ma Paolino non vuole saperne di mollare e nega al tedesco la chance di chiudere sul suo servizio: contro-break e 5-5. L’epilogo di una gara così intensa viene dunque affidato al tie-break: Torebko ottiene un mini-break subito, ma Lorenzi sfodera la grinta poco prima del cambio campo e rimontando da 3-1 va a chiudere sul 7-3, portando a casa la gara.
