Gli Internazionali di Tennis Città di Perugia | Sidernestor Tennis Cup entrano nelle fasi conclusive. Una settimana di spettacolo, sorprese e scintille sui campi in terra rossa del Tennis Club Perugia, sede del terzo Challenger della stagione targato MEF Tennis Events. Tantissimi gli appassionati, i curiosi e gli addetti ai lavori che si sono schierati sulle tribune dello splendido circolo umbro per godere dal vivo delle gesta di campioni, giovani e outsider in campo ogni giorno.
Ramos-Vinolas: “Contento di giocare a Perugia” – Tra i semifinalisti del singolare il catalano Albert Ramos-Vinolas, attuale numero 99 del mondo con un passato da numero 17 della classifica ATP, che nel 2017 raggiunse la finale del Masters 1000 di Monte Carlo in cui fu sconfitto dal re della terra rossa Rafael Nadal. “Mi sento bene, sono molto contento di giocare qui a Perugia – le parole dello spagnolo –. Il livello del torneo è molto alto, per vincere i miei incontri ho superato diverse difficoltà in campo. I miei obiettivi in questa fase di carriera? Giocare il mio miglior tennis, dare il massimo tutti i giorni sul terreno di gioco e, alla fine di ogni stagione, tirare le somme. Non penso ad altro”. Poi un commento sul fantastico periodo del tennis italiano, che tra circuito ATP e Challenger continua a brillare settimana dopo settimana: “In questo Paese il tennis è cresciuto tantissimo. In ogni torneo vedo sempre più azzurri in tabellone, questo vuol dire che stanno lavorando molto bene con i propri allenatori”. In conclusione una riflessione sulle tre leggende di questo sport, Novak Djokovic, Roger Federer e Rafael Nadal, giunti ancora una volta a giocarsi il titolo di Wimbledon: “Loro tre sono speciali, sono diversi da tutti gli altri. Abbiamo imparato che da Nole, Roger e Rafa bisogna aspettarsi sempre qualcosa di straordinario. Non si fermano mai”.
Il presidente Grafas: “Torneo eccezionale, siamo contenti” – Entusiasta dello sviluppo dell’evento Luigi Grafas, presidente del Tennis Club Perugia: “Sin qui è stato veramente un torneo eccezionale, oltre ogni aspettativa. Conoscevamo alla vigilia lo strepitoso livello dell’entry list, e la scelta di programmare la sera alcuni match ha contribuito ad aumentare l’afflusso di pubblico sugli spalti del Campo Centrale. Siamo davvero molto contenti. Anche i giocatori hanno espresso la propria soddisfazione per la location, l’organizzazione e il players party, in cui si sono divertiti tantissimo”.