Andreas Seppi supera 6-3, 6-7(8), 6-1, 6-2 Nicolas Jarry nel primo turno di Wimbledon 2019, al termine di una sfida godibile e con ritmi parecchio elevati. L’azzurro si è reso protagonista di una prestazione ottima e quasi mai ha concesso iniziativa ad un giocatore temibile sul veloce come il sudamericano: al secondo turno attende il vincente tra Guido Pella e Marius Copil. Invece Jarry esce sconfitto da un match per lui molto complicato e colmo di grossolani errori da fondo campo, causati da un’asfissiante pressione in proiezione offensiva dell’altoatesino.
Il primo set si apre positivamente al servizio per entrambi gli atleti, che puntano molto sull’efficacia della loro prima di servizio e collezionano svariati aces e servizi vincenti sino al rapido 2-2. Sugli sviluppi del sesto game, Seppi riesce a trovare insidiosa profondità in risposta con molteplici dritti efficaci, mettendo peraltro grande pressione al sudamericano, che non regge psicologicamente e con due disastrosi doppi falli regala il pesante break all’avversario: 4-2 italiano. L’azzurro avanza con tranquillità e concede le briciole all’avversario nei propri turni di battuta e chiude il primo parziale sul 6-3 con estrema serenità e amministrazione magistrale del vantaggio ottenuto.
Il secondo set inizia meravigliosamente per Seppi, il quale riesce a strappare il servizio all’avversario nel corso del secondo game mediante risposte vincenti meravigliose e aiutato da qualche errore di troppo di Jarry dettato probabilmente dal vistoso nervosismo: 2-1 lampo. Il sudamericano reagisce con caparbietà ed attua l’immediato contro-break ai danni di un Seppi fin troppo rilassato nell’occasione specifica, reo di errori inusuali e di un doppio fallo sanguinoso che comporta il 2-2. Il tennista di Santiago del Chile ritrova fiducia e rompe le resistenze italiane a suon di vincenti sino al 5-4 in suo favore, mostrando grande tenacia e voglia di far risultato. L’azzurro non demorde e mostra tutta la sua intelligenza tattica variando le soluzioni del proprio ampio repertorio tecnico e il punteggio scivola velocemente fino al 6-6. Il tie break si svolge mediante una vera e propria lotta di nervi fra i due giocatori e dopo svariate chances per Seppi, è Jarry a concretizzare un set point a sua disposizione, traendo beneficio da un letale doppio fallo azzurro, decisamente causa sui, per il 7-6 sudamericano.
Il terzo set parte come meglio davvero non potrebbe per Seppi, il quale inanella i primi quattro games del parziale effettuando un pesantissimo doppio break mediante molte risposte aggressive e vincenti spettacolari con il rovescio: 4-0 il netto risultato. Il sudamericano si demoralizza e l’altoatesino sfrutta il momento positivo e mantiene senza alcun problema i turni di servizio rimanenti, ottenendo il terzo parziale con un 6-1 senza storia e caricandosi per il set successivo.
Il quarto set offre un’emozione forte nelle prime battute, in quanto Seppi riesce a trovare un break potenzialmente fondamentale nel quinto gioco, trovando parecchie risposte incisive con il dritto e traendo beneficio da errori banali dell’avversario per l’importante 3-2. L’azzurro continua a martellare da fondo campo e piazza anche un doppio break sugli sviluppi del settimo game, ancora favorito da evitabili errori di Jarry in uscita dal servizio: 5-2 e secondo turno ad un passo. L’altoatesino senza alcuna difficoltà mantiene il turno di battuta dell’ottavo gioco e vince con il risultato di 6-1, approdando meritatamente al turno successivo