“Contentissimo per Leclerc e dispiaciuto per Vettel, purtroppo un inconveniente meccanico, quasi stupido per l’entità, non gli ha permesso di partecipare al Q3″. Queste le dichiarazioni di Mattia Binotto al termine delle qualifiche del Gran Premio d’Austria, nona tappa del Mondiale 2019 di Formula 1. A Spielberg il team principal della Ferrari ha esaltato la pole position conquistata dal giovane pilota monegasco: “È due weekend di fila in cui cresce continuamente, sta facendo un bellissimo fine settimana – ha sottolineato Binotto ai microfoni di Sky – È incoraggiante e poi guardiamo il bicchiere mezzo pieno perché nelle ultime tre gare la Ferrari ha fatto due pole“. Poi sul problema avuto da Vettel: “Non siamo riusciti a ripararlo in tempo, smonteremo la macchina e se la nostra ipotesi verrà confermata il problema sarà di facile riparazione. Mi è piaciuto comunque lo spirito di squadra perché dopo esser sceso dalla macchina Vettel ha tifato Leclerc e poi è andato ad abbracciarlo“.
Segnali positivi dunque dalla SF90: “Siamo nella giusta direzione di sviluppo della macchina, poi questa è una pista che si adatta meglio alle nostre caratteristiche e l’effetto circuito è sicuramente importante. Abbiamo una macchina molto veloce sul rettilineo però sono gli aggiornamenti ad aver fatto il loro effetto“. Sulla scelta della partenza con gomme soft: “Per noi è la scelta giusta, le abbiamo trovate molto stabili fin dal venerdì di libere. Siamo convinti che lo saranno anche in gara“. Infine sulla riunione con Pirelli riguardante la possibile modifica delle mescole: “Deluso, come F1 c’era l’occasione di fare un qualcosa di diverso ma non si è concluso nulla e la F1 stessa ci ha rimesso ancora una volta. Non è giusto che la Pirelli possa decidere le gomme da sola per noi“.
