Nella prima gara dei mondiali junior di sci alpino da Sochi, Russia, arriva subito una medaglia per la spedizione azzurra: Nicol Delago conferma la medaglia vinta lo scorso anno in discesa libera conquistando nuovamente la medaglia di bronzo. La vittoria, e con essa il posto di diritta alle finali di coppa del mondo a St. Moritz, è andata alla canadese Valerie Grenier.
Sulla pista che due anni or sono ha visto di scena i Giochi Olimpici, la canadese ha mostrato il feeling con la tracciatura sulla Rosa Khutor ch vittoriae già nella prova disputatasi ieri aveva messo in evidenza, quando era stata seconda. Per la giovane di Ottawa, già quinta nella discesa del mondiale di categoria della scorsa stagione a Hafjell, si tratta dell’ennesimo risultato che la mette in evidenza come futuro della velocità non solo per la propria nazione.
Secondo posto per la svizzera Beatrice Scalvedi, che non ha tradito le aspettative della vigilia che la vedevano tra le favorite alla vittoria. La sciatrice elvetica arrivava a questo evento dopo la vittoria in casa a Davos nel circuito di coppa Europa e ha saputo ben adattarsi alle condizioni particolari della località del Caucaso, dove, come già visto in occasione delle gare olimpiche, la neve è spesso umida e più simile a quella dell’arco appenninico che a quella alpina.
Ottima conferma da parte di Nicol Delago, nipote d’arte della ex discesista azzurra Karla Delago, che come un anno fa sulle nevi norvegesi di Hafjell ha saputo tornare sul podio, ancora una volta sul terzo gradino. Dopo il quinto posto nella prova di ieri, la gardenese si è migliorata di due secondi netti, arrivando a 31 centesimi dalla vincitrice e 24 dall’argento svizzero. Specialista della discesa, la Delago ha firmato con ogni probabilità un biglietto per entrare in pianta stabile nel circuito maggiore dalla prossima stagione dopo due piazzamenti tra le prime cinque in coppa Europa ed i primi punti conquistati in coppa del mondo a Val d’Isere.
Le altre italiane: ottimo esordio per la trentina Laura Pirovano, undicesima, che avrà nel superG, ma soprattutto nel gigante, le sue gare migliri; diciassettesimo posto per Jole Galli e ventunesima Nadia Delago, sorella della medagliata odierna. Out purtroppo Asja Zenere. Già domani sarà di scena il superG.