Il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini attacca la Roma dopo la notizia, resa nota soltanto oggi, della decisione dei giallorossi di annullare di punto in bianco il ritiro programmato nel comune del Trentino a causa dell’incertezza sulla sentenza Uefa sul Milan che di riflesso coinvolge anche i capitolini. Il primo cittadino però non ci sta, sfoga tutta la propria amarezza e va all’attacco: “La rinuncia della Roma al ritiro qui in Val Rendena ci addolora. E’ una mattinata difficile, il contratto è stato firmato con la nostra organizzazione turistica da poco tempo e avevamo estrema sicurezza dell’arrivo della squadra. Eravamo tranquilli fino a ieri sera”.
Il sindaco Cereghini rincara la dose ai microfoni di ReteSport: “La difficoltà del territorio ora è immensa, non si tratta soltanto di pagare delle penali per quanto ci riguarda. La Roma ci ha chiesto la disponibilità ad ospitarla soltanto all’ultimo minuto e abbiamo lavorato tantissimo per avere i giallorossi qui. Sarà l’ente turistico del territorio a valutare possibili azioni nei confronti della società. Ma non si tratta solo di questo, non si tratta soltanto di un risarcimento: le aspettative del territorio erano ben altre. Anche i tifosi romani che si erano impegnati già per seguire la squadra saranno molto delusi. La nostra delusione riguarda solo la Roma come società, non certamente i tifosi, che anzi invito a venire qui lo stesso”.
Non verrà presa in considerazione l’ipotesi di un ritiro della Roma sempre a Pinzolo ma alcuni giorni dopo rispetto a quelli previsti: “Posticipare il ritiro? Non ci sarebbero i tempi ormai, abbiamo già fatto i miracoli per garantire alla società la nostra ospitalità la prossima settimana. Se nel futuro penseremo a questa situazione casomai la Roma ci chiedesse ancora di accoglierla? Presto per dirlo, valuteremo tutto”.