La Svezia si qualifica per i quarti di finale dei Mondiali femminili di Francia 2019, battendo al Parco dei Principi il Canada per 1-0 al termine di un match molto tirato sopratutto nel secondo tempo. Decide la rete di Blackstenius al 55′, con le nordamericane che recriminano per il rigore parato da Lindahl a Beckie al minuto 67.
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Il racconto del match – La Svezia prova a partire forte nei primi minuti, ma il Canada appare da subito ben messo in campo e pronto a ripartire per mettere apprensione alla retroguardia scandinava. La prima frazione di gioco risulta così estremamente bloccata, con le occasioni che scarseggiano da una parte e dall’altra. Il secondo tempo sembra iniziare sulla stessa falsariga, ma al 55′ la Svezia passa in vantaggio con Blackstenius, che finalizza al meglio un perfetto contropiede superando Labbè in uscita con un tocco sotto. Il Canada accusa il colpo, con le scandinave che vanno anche vicine al raddoppio con il sinistro da fuori di Rolfo che termina fuori di poco. Ma proprio nel momento di maggiore difficoltà, il Canada ha la grande occasione per il pari: al 65′ Asllani commette un fallo di mano che il Var punisce giustamente con il calcio di rigore. Sul dischetto non va il capitano Sinclair ma bensì Beckie, ma Lindahl con una prodezza intuisce e devia in angolo il tiro.
Negli ultimi minuti la Svezia sfiora il raddoppio, con Scott che salva sulla linea dopo che Asllani aveva calciato a botta sicura. Nel finale però la paura fa abbassare troppo le scandinave, con il Canada che assalta nel recupero l’area della Svezia senza però riuscire a concludere concretamente verso la porta.