Tutto facile per l’Inghilterra che batte il Camerun 3-0 e vola ai quarti di finale, dove incontrerà la Norvegia. Houghton, White e Greenwood mettono la firma sul match e regalano il passaggio del turno alle compagne.
Fin dai primi minuti di gioco è l’Inghilterra ad avere il pallino del gioco nelle proprie mani continuando a spingere, soprattutto sulla destra, con le accelerazioni di un’ispirata Duggan e alle giocate della Parris. All’ennesimo traversone in mezzo Ejangue controlla male il pallone e lo fa verso il suo portiere e quest’ultima prende il retropassaggio con le mani. Punizione a due da dentro l’area. La Houghton è impeccabile e con un colpo da biliardo che si insacca nell’angolino, nonostante tutto il Camerun sulla linea di porta, porta in vantaggio l’Inghilterra. La reazione africana è debole e nel recupero del primo tempo le inglesi trovano la rete del raddoppio con il gol della White, inizialmente annullato per fuorigioco e poi convalidato dal VAR. A tenere in gioco la punta inglese è sempre la Ejangue, protagonista di un primo tempo disastroso.
Secondo tempo vivace, frizzante e ricco di emozioni. Dopo solo 3′ dall’inizio della ripresa il Camerun riesce a bucare la rete inglese ma l’arbitro dopo averlo rivisto al VAR è costretto ad annullare. Onguene è in fuorigioco di un nonnulla ma quanto basta per non convalidare la rete. Nuova disperazione per le africane che incredule scoppiano in lacrime. Non molla il Camerun, trascinata da una super Onguene, e al 53′ ha nuovamente la possibilità di riaprire la sfida. Greenwood sbaglia il retropassaggio e Takounda, appena entrata, spara addosso all’estremo difensore inglese. Gol sbagliato e gol subito, con la Greenwood che 3′ più tardi su schema da calcio d’angolo mette la parola fine al match. In più occasioni le ragazze di Neville vanno vicine al poker ma senza trovarlo, finisce così 3-0 con l’Inghilterra che approda ai quarti, dove troverà la Norvegia.