“Vorrei ringraziare Francesco per quello che ha detto. Abbiamo un bel rapporto. Oggi e’ una giornata un po’ particolare per le persone che gli vogliono bene come per Daniele”. Questo il pensiero Lorenzo Pellegrini dal ritiro della nazionale Under 21 a Bologna. Il centrocampista della Roma ha aperto l’incontro con i giornalisti parlando di Francesco Totti che oggi ha annunciato il suo addio alla Roma. “Ci siamo sentiti. Lui e Daniele sono due persone a cui voglio molto bene, sono due esempi da seguire. Mi mancheranno tanto e li ringrazio”, ha aggiunto l’azzurro.
Poi si torna a parlare del calcio giocato con l’Italia che, dopo la vittoria con la Spagna per 3-1, si giocherà un match decisivo contro la Polonia: “Tra due giorni giochiamo la partita più importante in questo momento perché ci permetterebbe di andare in semifinale – ha aggiunto il centrocampista della Roma – Prepariamo le partite cercando di vincerle tutte, nessuno le prepara per vincerle o perderle. Bisogna preparare partita per partita con serenità perché bisogna mettere in tranquillità la qualificazione. A tutto il resto pensiamo dopo”.
Poi si torna a parlare della partita con la Spagna: “Abbiamo avuto pochi giorni per lavorare insieme, ma non era scontata la risposta. Con la Polonia ci porteremo qualche consapevolezza in più rispetto alla prima gara“. Sulla polemica sollevata dai media spagnoli in merito al fatto che l’arbitro avrebbe favorito il gioco maschio degli azzurri Pellegrini risponde così: “Gli spagnoli devono iniziare a capire che c’e’ anche il contatto fisico. Ieri mi e’ sembrato che parecchie volte si siano lanciati non dico in simulazioni, ma qualche volta hanno anche esagerato. Dovrebbero imparare qualcosa da noi”.