Non poteva sognare un esordio migliore la Norvegia al Mondiale di calcio femminile. Netta vittoria per 3-0 contro la Nigeria e primi 3 punti in cascina.
La Nigeria comincia meglio e cerca fin dai primi minuti di rendersi pericolosa, grazie anche a una Ordega indiavolata e infermabile sulla destra. Le nordeuropee però sono più ciniche e alla prima occasione si portano in vantaggio con la Reiten. Prosegue il match delle africane, alla ricerca del pareggio ma il cinismo norvegese punisce nuovamente al 34′, questa volta con la Utland che da dentro l’area tira un missile e sfonda la porta. Solo 3′ più tardi arriva la doccia fredda per la Nigeria con la Ohale che buca il suo portiere nel tentativo di anticipare la Reiten. Il primo tempo finisce 3-0.
Nel secondo tempo succede poco o nulla. La Nigeria cerca di non arrendersi ma sprecano le poche occasioni che riescono a creare. La Hansen continua a insegnare calcio anche nei secondi 45′ e vedere le sue serpentine è un vero piacere. Da segnalare solamente l’infortunio di Ikidi, costretta a lasciare il campo in barella a inizio ripresa. La Norvegia si dimostra una nazionale solida, supportata anche dal talento della Hansen e della Reiten. Nigeria sotto tono e forse demoralizzata dai 3 gol nel primo tempo ma in velocità sanno essere pericolose. Europee che intanto raggiungono, in testa al girone A, la Francia che ha battuto 4-0 la Corea.