Europa League amara per l’Italia. Il giovedì di coppa porta solo cattive notizie per la Serie A: la sola vittoria della Lazio, il pareggio amaro del Napoli e la sconfitta della Fiorentina riducono e quasi annullano le speranze tricolori di superare l’Inghilterra al terzo posto del ranking Uefa, recuperando così un posto in Champions League. Anche perché le squadre della Premier, dopo i passi falsi della scorsa settimana, hanno saputo rialzarsi e completare un importante en plein: il Liverpool ha battuto l’Augsburg, il Manchester United ha ribaltato l’inattesa sconfitta dell’andata contro il Midtjylland e il Tottenham ha eliminato la Fiorentina, fotografia perfetta della differenza tra Premier League e Serie A.
Al termine dei sedicesimi di finale di Europa League il gap tra Inghilterra e Italia è tornato ad allargarsi: oggi, come potete leggere nella tabella riportata sotto, la Serie A deve recuperare 3.637 punti. Un’impresa (quasi) impossibile, perché il nostro campionato ha soltanto tre squadre ancora in corsa nelle coppe europee: in Europa League c’è la Lazio, che domani spera in un sorteggio favorevole per gli ottavi di finale, mentre in Champions Juventus e Roma hanno bisogno di due imprese per ribaltare i risultati delle partite di andata contro Bayern Monaco e Real Madrid. Tutto questo mentre la Premier ha ancora sei formazioni in corsa: Liverpool, Manchester United e Tottenham in Europa League, come già detto, mentre in Champions ci sono Chelsea, Manchester City e l’Arsenal, peraltro a un passo dall’eliminazione. Magra consolazione per la Serie A, che ora deve sperare di limitare al massimo i danni da qui a fine stagione. A settembre saranno infatti scartati i coefficienti della stagione 2011/12: 15.250 per l’Inghilterra, soltanto 11.357 per l’Italia, dunque quasi quattro punti recuperati dal nostro campionato in un colpo solo. Se le coppe europee finissero oggi, la la Serie A potrebbe cominciare la nuova stagione al terzo posto del ranking, una posizione che andrebbe comunque difesa fino al maggio 2017 per poter tornare a schierare quattro squadre in Champions League dal 2018/19. Ma le coppe non sono ancora finite e forse è troppo presto per guardare al futuro con ottimismo.
2011/2012 | 2012/2013 | 2013/2014 | 2014/2015 | 2015/2016 | Totale | |
SPAGNA | 20.857 | 17.714 | 23.000 | 20.214 | 15.928 | 97.713 |
GERMANIA | 15.250 | 17.928 | 14.714 | 15.857 | 13.428 | 77.177 |
INGHILTERRA | 15.250 | 16.428 | 16.785 | 13.571 | 11.875 | 73.909 |
ITALIA | 11.357 | 14.416 | 14.166 | 19.000 | 11.333 | 70.272 |
FRANCIA | 10.500 | 11.750 | 8.500 | 10.916 | 10.416 | 52.082 |
PORTOGALLO | 11.833 | 11.750 | 9.916 | 9.083 | 9.333 | 51.915 |
RUSSIA | 9.750 | 9.750 | 10.416 | 9.666 | 11.500 | 51.082 |