Vittoria esterna per il Pisa, che supera l’Arezzo per 3-2 nell’andata del secondo turno della Fase Nazionale dei Playoff 2019 di Serie C. Una vera e propria semifinale, visto che la vincente si giocherà la promozione in B nella Final Four. Allo Stadio “Città di Arezzo” è andato in scena un match davvero spettacolare, con continui ribaltamenti e cambi di orizzonti per amaranto e nerazzurri.
PISA-AREZZO: DATA, ORARIO E DIRETTA TV DEL RITORNO
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Il racconto del match – La partita inizia subito su ritmi molto elevati, con entrambe le squadre che si sfidano a viso apertissimo. Le prime emozioni portano la firma di Serrotti e Lisi, con l’Arezzo che sfiora il gol all’8′ su una respinta un po’ incerta di Gori. Il Pisa però trova il vantaggio al 12′ con Marconi che devia di testa per l’1-0 che manda in delirio il settore ospiti. Il primo tempo continua in un turbinio di emozioni, con Cutolo e Belloni che provano a rendersi pericolosi per l’Arezzo. Ed è proprio Aniello Cutolo a trovare il pareggio al minuto 35, da vero rapace d’area dopo la buona respinta di Gori sul tiro di Serrotti. La prima frazione va così in archivio sull’1-1.
La ripresa inizia in modo a dir poco spettacolare, perchè al 47′ l’Arezzo trova subito il 2-1 con Brunori che risolve una mischia nel cuore dell’area nerazzurra dopo una bella discesa di Sala sulla sinistra. Passano però 4 minuti e il Pisa conquista un calcio di rigore, causato da una grave ingenuità di Pinto che calcia in pieno il piede di Masucci. Dal dischetto Marconi trasforma e realizza la sua personale doppietta. Gli ospiti trovano dopo appena altri 6 minuti anche il 3-2: ancora Marconi sfrutta il gioco aereo e con una precisa sponda lancia Di Quinzio, che in diagonale trafigge Pelagotti. Con il passare dei minuti i ritmi ovviamente si abbassano, con l’Arezzo che ha la grande occasione per il 3-3 al 70′: Lisi commette fallo da rigore su Belloni, dal dischetto va Cutolo ma Gori è bravissimo a deviare il penalty salvando gli ospiti.
Negli ultimi minuti il risultato non cambia, ma l’impressione è che il ritorno all’Arena Garibaldi potrà offrire altrettante emozioni.
