Al White Hart Lane di Londra termina 3-0 la gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League tra Tottenham e Fiorentina. Viola mai veramente pericolosa contro un Tottenham padrone del campo. A schiantare la squadra di Paulo Sousa ci pensano i gol di Mason, Lamela e lo sfortunato autogol di Gonzalo Rodriguez. La Fiorentina deve dire addio all’Europa League.
Alla Fiorentina per passare il turno serve una vittoria o un pareggio a due reti. Nessuna sorpresa nell’undici di Paulo Sousa che si affida a Kalinic unica punta. Mauricio Pochettino invece è costretto a rinunciare agli indisponibili Kane, Vertonghen e Dembele.
Primo quarto d’ora di gioco che non vede occasioni né da una parte né dall’altra. Fiorentina intraprendente ma il Tottenham è bravo a stroncare sul nascere ogni tentativo di azione pericolosa. Al 19’ occasione per Eriksen ma il tiro del danese è bloccato in due tempi da Tatarusanu. Al 24’ passano in vantaggio gli Spurs: Delle Alli sfrutta un buco difensivo della Fiorentina e serve Mason. L’inglese solo davanti a Tatarusanu non sbaglia e batte l’estremo difensore viola con un piazzato rasoterra. Sembra aver subito il contraccolpo del gol la squadra di Paulo Sousa che subisce le offensive del Tottenham. Al 39’ buona occasione per i viola ma il colpo di testa di Borja Valero esce di poco fuori. Finisce un primo tempo equilibrato e dinamico ma con poche emozioni.
Nessun cambio nella ripresa, la Fiorentina è chiamata a reagire allo svantaggio. Ci provano i viola con un rapido contropiede, Bernardeschi trova Borja Valero ma la conclusione dello spagnolo non impensierisce Lloris. Al 61’ Sousa prova a cambiare la situazione con un cambio: Mauro Zarate prende il posto di uno spento Ilicic. Tuttavia, al 62’ arriva la doccia gelata per la Fiorentina: Tatarusanu respinge un tiro di Chadli, Lamela è il più veloce a fiondarsi sulla palla vagante e di sinistro raddoppia. E’ il sesto gol in sei partite per l’ex Roma che si conferma l’uomo più in forma per gli Spurs. Al 73’ Sousa si gioca la carta Blaszczykowski che sostituisce Borja Valero. Cambio anche per Pochettino che inserisce il giovane Onomah al posto di Lamela. Fiorentina ancora sotto choc e al 80’ capitola: Chadli premia la sovrapposizione di Trippier, il cross del terzino inglese trova il maldestro intervento di Gonzalo Rodriguez che nel tentativo di anticipare Onomah insacca nella propria porta. Spurs vicini al quarto gol al 87’ con un grandissimo tiro al volo di Mason ma Tatarusanu respinge in angolo. L’arbitro concede 3’ di recupero ma non cambia il parziale. Il Tottenham nonostante le assenze batte la Fiorentina e si qualifica per gli ottavi di finale. La squadra di Sousa dice addio ai sogni europei nel modo più amaro.