Rafael Nadal supera 6-2 6-1 6-3 il qualificato Yannick Hanfmann e accede al secondo turno del Roland Garros 2019. Il maiorchino ha messo in mostra il suo grande talento e non ha praticamente mai permesso che l’avversario potesse minimamente metterlo in difficoltà nell’arco di tutto il match, a parte un game nelle primissime battute. Hanfmann esce invece dalla competizione, annichilito dal consueto elevato ritmo da fondo campo dello spagnolo.
LA CRONACA – Il primo set inizia positivamente per Hanfmann, che trova splendide soluzioni di tocco e guadagna ben quattro opportunità di break sul servizio d’esordio dell’avversario, ma Nadal riesce a vanificare le chances del tedesco e si porta sull’1-0, seppur con evidente fatica. Nel corso del secondo game, Hanfmann parte ancora bene mostrando personalità e buon feeling a rete, ma il maiorchino riesce a spostare lateralmente l’avversario con efficacia inducendolo più volte ad errori: 2-0 spagnolo. Con il passare dei minuti Nadal alza sempre più l’intensità del suo gioco da fondo campo e trova ottime soluzioni con il dritto che lo proiettano senza problemi sul 3-0. Nel quarto gioco, Hanfmann riesce ad imporre il suo gioco con efficienza e si sblocca per il 3-1 che offre quantomeno morale. I due atleti regalano spettacolo abbinando apprezzabili gesti tecnici e pragmatismo per un 4-2 che rende poco merito al più che buon inizio del tedesco. Fra il settimo e l’ottavo gioco, il maiorchino mostra ampi cenni del suo repertorio e chiude repentinamente i conti del primo parziale con un tutto sommato meritato 6-2.
Il secondo set parte con un ace di Nadal nel game primordiale alla battuta, il quale poi chiude rapidamente per l’1-0 immediato. Sugli sviluppi del secondo game, Hanfmann commette alcuni banali errori di troppo e mette nelle condizioni Nadal di trovare il primo break del secondo parziale: il maiorchino non perde la chance e vola sul 2-0. Anche il terzo game è dominato in lungo e in largo da Nadal, che non permette minimamente all’avversario di poter entrare in partita: 3-0 netto. Nel corso del quarto gioco, Hanfmann riesce a far leva sulla sua potente prima di servizio e ottiene il primo game del set chiudendo una semplice volèe a rete che vale il 3-1. Nei successivi games Nadal non lascia scampo al tedesco, il quale soffre terribilmente sia le accelerazioni del maiorchino, sia l’incredibile solidità difensiva di quest’ultimo: il secondo parziale si conclude con un 6-1 senza storia in 30 minuti esatti di gioco.
Il terzo set si apre bene al servizio per Hanfmann, che mantiene con sicurezza il turno di battuta del primo game con alcune godibili accelerazioni di dritto. Nadal risponde immediatamente inanellando tre giochi di fila che indirizzano definitivamente l’intero incontro, difatti l’iberico attua un’asfissiante pressione in proiezione offensiva e il teutonico non riesce a reagire con prontezza: 3-1 il punteggio. Nel corso del quinto gioco, Hanfmann mette in serie alcuni splendidi vincenti di rovescio e conquista il 3-2 a rete. La svolta conclusiva del match si presenta sugli sviluppi del nono gioco, in quanto Nadal strappa ancora il servizio all’avversario e chiude i conti con un 6-3 che rispecchia pienamente l’andamento del set.