Di Carmine porta il Verona in finale playoff, finisce qua il sogno Serie A del Pescara. Decide la sfida dell’Adriatico bomber Di Carmine che al 73′ realizza il rigore del definitivo e decisivo 0-1.
Un primo tempo molto equilibrato con l’Hellas che gioca in verticale e si affida ai suoi esterni, Matos e Laribi, quest’ultimo protagonista di un’ottima partita. Pescara invece maggiormente paziente nella costruzione della manovra. Nonostante i primi 45′ siano vivaci e allegri, succede poco. Di Carmine si rende pericoloso in ben due occasioni e in una di queste buca Fiorillo, in entrambi i casi, però, il bomber scaligero era in offside. Da segnalare che tutte e due le compagini sono state costrette a un cambio causa infortuni. Pillon perde Pinto, mentre Aglietti è costretto a sostituire Empereur.
Nel secondo tempo comincia subito meglio il Pescara che ha alcune ghiotte occasioni per passare in vantaggio ma Silvestri è bravo a dire di no su Marras. Il Verona riprende coraggio e torna a farsi vedere in avanti ma è raramente pericoloso fino al 73′ quando Scognamiglio trattiene ingenuamente Di Carmine in area e l’arbitro assegna il rigore. Lo stesso Di Carmine, con il permesso di Pazzini, va sul dischetto e spiazza Fiorillo. Nel finale è un assedio pescarese ma i padroni di casa non trovano il gol del pari. All’ultimo secondo, con il Pescara in dieci per l’espulsione di Scognamiglio, Bellini ha l’occasione della vita ma il suo tiro finisce di poco alto. L’Hellas vince di misura espugnando l’Adriatico e ora dovrà vedersela con il Cittadella nella finale playoff.