Dario Cataldo vince la quindicesima tappa del Giro d’Italia grazie a una fuga a due, partita dalla lunga distanza, e arrivata sino al traguardo. Il compagno d’avventura è Cattaneo che conclude secondo. Ma sul traguardo di Como, tanto caro a Nibali, il più contento è sicuramente lo Squalo che rosicchia secondi importanti su Roglic, vittima di una giornata sfortunata. Il siciliano, ai microfoni di RaiSport, ha speso parole per il compagno di squadra: “Damiano Caruso ha una gamba pazzesca: sta facendo un grande lavoro per me e a volte lo devo frenare”. Nonostante la buona giornata il capitano della Bahrain tiene alte le antenne, senza sottovalutare nessuno: “Ora oltre a Roglic, dovremo fare attenzione a Carapaz: ha dimostrato di poter ambire alla vittoria del Giro. Non sottovaluto nessuno, neanche Yates, che sta ritrovando la forma migliore”. Infine spende parole sull’avversario numero uno: “Roglic ha la cronometro finale, che e’ dalla sua parte, ma non può fare la corsa solo su di me, altrimenti si aprono nuovi scenari anche per gli altri corridori. Vogliamo portare a casa una gran vittoria: sia io che Roglic vogliamo far nostro il Giro”.
Ha parlato anche la maglia rosa Richard Carapaz, proprio sul siciliano: “Lui e’ molto forte: ci attende una grande battaglia nell’ultima settimana. Saremo fianco a fianco molto spesso. Io pero’ in salita posso dire la mia”
