Matteo Moschetti, ai microfoni di Sportface.it, è tornato sull’episodio risalente alla terza tappa del Giro d’Italia 2019, in cui Elia Viviani lo ha spinto penalizzando se stesso e il giovane ciclista. A circa una settimana dall’accaduto, però, la situazione sembra essersi chiarita.
“Sono cose che possono capitare negli sprint, lo scarto c’è stato è netto e evidente – commenta Moschetti -. Alla fine non è caduto nessuno e credo sia la cosa più importante. Abbiamo parlato il giorno dopo, Elia mi ha chiesto scusa e mi ha detto che non era un gesto volontario. Penso sia stato un peccato per entrambi perché Elia avrebbe vinto la tappa comunque è io magari potevo raccogliere qualcosa di meglio di un quinto posto che poi è stato un quarto, magari sarei potuto salire sul podio, sarebbe stato magnifico”.