“Sono tutte partite determinanti ma questa lo è di più: ora la matematica dice che mancano pochi punti”. Gian Piero Gasperini si avvicina alla storica qualificazione in Champions League dopo la vittoria della sua Atalanta per 2-1 sul Genoa. Gli orobici salgono virtualmente al terzo posto ma il tecnico non teme la pressione: “E’ una squadra fortissima dal punto di vista mentale, durante la settimana ci poniamo delle domande ma in prossimità della gare sparisce ogni timore – ha spiegato l’allenatore della Dea a Sky – Barrow? Sono contento perché ha vissuto una stagione difficile, spero che questo gol significhi tanto anche per lui”. Gasperini ha poi parlato della stretta correlazione tra bel gioco e risultati: “Alleno da tanti anni ma la consacrazione la sto ottenendo ora perché stiamo vincendo tante partite, è questo quello che conta. Se i risultati fossero più altalenanti non valorizzerebbero il bel gioco – ha rimarcato – Oggi avevamo degli spazi enormi per chiuderla ma abbiamo corso dei rischi per gestirla, questo è un mio concetto ma riconosco che si può far risultato in diversi modi”. Chiosa finale sulla prossima stagione: “Il mio futuro in questo momento è l’ultimo dei pensieri. Col presidente ho un grande rapporto e sa come la penso, adesso vogliamo dare soddisfazione alla nostra gente che ci segue a migliaia ovunque in Italia”.
Atalanta-Genoa, Gasperini: “Vittoria determinante per la corsa Champions”
Gian Piero Gasperini - fotomenis.it