“Giocare così tanto tra coppe e campionato? A me fa piacere, mi dà grande adrenalina: i giocatori inglesi sono abituati a questo tipo di ritmi. È un calcio difficile, il livello qui è altissimo e non è più così distante dal nostro“. Queste le dichiarazioni di Maurizio Sarri nel post partita di Chelsea-Eintracht Francoforte, ritorno della semifinale di Europa League 2018-19. Il tecnico italiano ha guidato i Blues alla conquista della finale europea dopo la vittoria ai calci di rigore. E per la prima volta nella storia il calcio inglese potrà vantare ben quattro squadre nelle due finali di Champions ed Europa League, monopolizzando così i grandi trofei: “Si comincia a giocare un calcio tatticamente più evoluto, con la differenza che sono rimasti i ritmi del vecchio calcio inglese – ha sottolineato Sarri elogiando l’evoluzione del calcio in Gran Bretagna – Non è semplice, ti scontri con diversità culturali, di mentalità e di alimentazione, è un mondo abbastanza diverso dal nostro“.
Poi sul lavoro a livello tattico: “Mi dispiace non aver potuto lavorare meglio sulla linea difensiva, ma non ho avuto tempo. Certi errori col lavoro sono evitabili. Nel calcio inglese tanti giocatori sono fortissimi a livello individuale, ma sono portatori di palla e hanno bisogno di tempo per cambiare mentalità. A Napoli si era invece creato un sistema“. Infine su un possibile ritorno in Serie A, Sarri al momento chiude le porte: “Per ora no“.
