“Ero fuori dalla zona tecnica ed è giusto che paghi. Sono andato là con le mie ragioni. Nella mia carriera ho commesso molti errori, posso capire che sotto pressione può capitare di dire qualcosa che non vuoi. È stata una discussione agitata, ma deve rimanere sul campo”. Così ha esordito nella conferenza pre Manchester United Maurizio Sarri, motivando quanto successo nel concitato finale di match con il Burnley. Sugli avversari di domenica, invece, ha detto che:“In questo momento la gara è molto importante. Proveremo ovviamente a vincere, ma abbiamo soprattutto bisogno di non perdere. È una gara difficile per entrambe. Affronteremo uno United motivatissimo dopo il ko nel derby di Manchester”.
L’ex tecnico del Napoli ha analizzato anche i problemi difensivi del suo Chelsea: “Negli ultimi due incontri abbiamo avuto dei problemi con tutta la fase difensiva, non solo nel reparto arretrato. Dobbiamo difendere più intensamente e aggressivamente, da squadra”.
Infine Sarri si è concentrato sugli obiettivi stagionali, ovvero entrare nei primi quattro posti in Premier e raggiungere la finale di Europa League, e la situazione infortunati dei Blues: “Rudiger sta bene adesso, stiamo cercando di recuperare Kanté, ma non sono sicuro. L’operazione di Hudson-Odoi è andata bene. È un ragazzo forte e tornerà meglio di prima. Quando? Per questo tipo di infortunio servono almeno tre mesi”.
