Gli ottavi di finale del Wta di Bogotà 2019 regalano un match godibile fra l’italiana Jasmine Paolini e la spagnola Lara Arruabarrena. Paolini subisce una dura sconfitta per 7-6(4),6-1 venendo eliminata dalla tennista numero 11 del seeding, che prosegue con convinzione verso i quarti di finale del torneo.
LA CRONACA – Il primo set parte benissimo per Paolini che domina tutti gli scambi a sua disposizione, mettendo alle corde Arruabarrena con colpi di dritto parecchio insidiosi e letali. L’italiana ottiene tre giochi consecutivi, conquistando il primo break del match nel corso del secondo gioco, mostrando aggressività e notevole versatilità nelle scelte di gioco. La spagnola non demorde e accorcia il risultato sul 3-1, mantenendo il servizio con più di una difficolta nel quarto game. L’iberica ritrova di conseguenza fiducia e riesce a strappare la battuta all’italiana sugli sviluppi del quinto game, per il 3-2 che rimette in equilibrio il set. Paolini non perde la concentrazione e complica la vita ad Arruabarrena, che non contiene i colpi di alta qualità dell’italiana e concede il break nel sesto gioco che vale il 4-2. Paolini senza difficoltà tiene il servizio che vale la fuga per il 5-2, mostrando personalità e solidità mentale. Arruabarrena recupera nuovamente il parziale con due game consecutivi, operando spesso e volentieri delle variazioni di rovescio che mettono in seria difficoltà l’italiana, impattando sul 5-4. La spagnola attua definitivamente il recupero, conquistando il terzo game di fila e tenendo a 30 il servizio del decimo gioco per il 5-5. Paolini perde la fluidità dei colpi che aveva caratterizzato la prima parte del set e regala il break all’avversaria con alcuni errori non forzati sanguinosi, che causano il sorpasso dell’iberica sul 5-6. L’italiana non si arrende e trova nuovamente continuità con il dritto, che le permette di strappare il servizio all’avversaria che trascina il set al tie break. Domina l’equilibrio ed entrambe le giocatrici non mollano un punto, regalando vincenti spettacolari. Arruabarrena ottiene il primo mini break causato da un brutto errore di Paolini di dritto, per il 5-3. L’italiana non molla e conquista con caparbietà il punto del 5-4, ma cede alla pressione da fondo della spagnola, che fa suo il set con il 7-4 del tie break.
Il secondo set parte malissimo per Paolini, la quale subisce psicologicamente i residui del parziale precedente e subito perde il servizio nel corso del secondo gioco, subendo tre game consecutivi conquistati da Arruabarrena, per un eloquente 3-0. Paolini prova a rialzare la china tenendo il servizio del quarto game, ma Arruabarrena scappa definitivamente grazie al break che vale il 5-1 sugli sviluppi del sesto gioco. L’ultimo game di servizio della spagnola è una mera formalità che vale il 6-1 e le concede di procedere al turno successivo. Paolini aveva iniziato benissimo e dava l’impressione di poter ottenere di più da questo match, ma le è mancata la continuità dei colpi.