“La gara doveva terminare sul pareggio, poi è stata decisa da dal calcio di rigore concesso con il Var e da Orsato che ci ha condannato a una sconfitta: ci penalizza, ma dobbiamo accettarla e guardare alla prossima”. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi ha commentato l’1-0 della Spal, arrivato al fotofinish con il penalty segnato da Petagna e concesso per il fallo di Patric su Cionek dopo la revisione al Var dell’arbitro Guida. “Tutte le partite sono difficili, la Spal si è difesa, ha cercato di ripartire ed è stata ordinata. Non ha creato grossi problemi – ha sottolineato l’allenatore biancoceleste ai microfoni di Radio Rai – noi invece avremmo potuto segnare prima”.
Inzaghi non perde però di vista l’obiettivo quarto posto, nonostante il passo falso nel turno infrasettimanale allo stadio Mazza di Ferrara: “Siamo stati poco concreti, abbiamo avuto anche qualche buona palla nonostante la bella gara della Spal. Mi vengono in mente le occasioni di Immobile, Leiva e Marusic. Dovevamo concretizzare le poche occasioni che ci hanno concesso, ma non lo abbiamo fatto. È mancato cinismo, ma ci servirà da lezione. Ora recuperiamo le forze, la caccia alla Champions continua: siamo leggermente attardati ma continuiamo su questa striscia”, ha concluso Inzaghi.
