Europa League

Napoli-Salisburgo, Ancelotti: “Bisogna giocare novanta minuti senza calcoli”

Carlo Ancelotti
Carlo Ancelotti - Foto Antonio Fraioli

“Bisogna ancora giocare novanta minuti ma non dobbiamo fare calcoli perché nel finale abbiamo rischiato grosso. Oggi abbiamo fatto cose bene e altre molto meno, dobbiamo lavorare sugli aspetti negativi visti oggi”. Questa l’analisi di Carlo Ancelotti al termine di Napoli-Salisburgo 3-0, andata degli ottavi di finale di Europa League.

Il tecnico partenopeo ha lasciato fuori dall’undici iniziale Lorenzo Insigne: “Lorenzo aveva giocato tutta la partita contro la Juventus e aveva bisogno di riposo. Mertens e Milik erano più freschi”, ha aggiunto Ancelotti ai microfoni di Sky Sport per poi commentare le ammonizioni di Maksimovic e Koulibaly, diffidati e squalificati in vista del ritorno del 14 marzo: “Due falli che si potevano evitare ma non sono preoccupato perché abbiamo alternative affidabili. Luperto è un giocatore attento e vigile, poi abbiamo recuperato Chiriches che ora sta bene”.

Nonostante il risultato positivo in ottica qualificazione, l’allenatore azzurro non è soddisfatto pienamente: “Abbiamo rischiato, sul 3-0 bisogna gestire meglio il risultato. Meret è stato molto bravo nel finale. Il Salisburgo ha grande ritmo e dobbiamo restare in campana. Il calcio è sacrificio, furbizia e applicazione: tutte componenti che dobbiamo migliorare”, ha spiegato Ancelotti prima di scherzare sul match tra Paris Saint Germain e Manchester United in Champions League: “Una partita incredibile, se fossi stato sulla panchina dei francesi mi sarei buttato dal primo ponte”, ha concluso.

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