Tutto pronto per il primo dei due appuntamenti sul cemento americano, il WTA Premier di Indian Wells 2019. Naomi Osaka è la testa di serie numero 1 del torneo, comanda il ranking ed è la detentrice del torneo californiano. Del periodo di forma della nipponica è superfluo parlare, parlano i numeri a dir poco stratosferici, ma il percorso della 20enne giapponese non è vuoto di insidie. Sulla sua strada infatti potrebbe esserci a livello di ottavi di finale Belinda Bencic, la svizzera neovincitrice del WTA di Dubai; più avanti l’ostica Karolina Pliskova che le ha dato filo da torcere a Melbourne ed ancora in semifinale Kvitova o Kerber potrebbero crearle più di qualche grattacapo. In più sarà interessante capire quanto ha risentito il tennis di Naomi dell’addio con l’allenatore Sascha Bajin.
Per quanto riguarda la parte alta di tabellone occhi sempre puntati su Petra Kvitova, che ha incominciato l’anno con le marce alte e che al secondo turno potrebbe trovare Venus Williams in un match più suggestivo che ostico. Attenzione a Sabalenka, che a Dubai è quella che è andata più vicina a battere Bencic. La bielorussa agli ottavi potrebbe incrociare Angie Kerber, la quale non sembra essere nel miglior momento della sua carriera.
La numero 2 del seeding è Simona Halep: la rumena sta ritrovando la condizione partita dopo partita, ma le sconfitte contro Mertens e Bencic rivelano che probabilmente c’è ancora qualche ingranaggio da sistemare nel tennis molto fisico di Simona. Il tabellone sembra sorriderle, Kasaktina in ottavi non pare essere una particolare insidia considerato il periodo di forma della russa, ma dai quarti in poi ovviamente si incomincerebbe a fare sul serio (possibile incrocio con Elina Svitolina).
Sempre per quanto riguarda la parte bassa del draw di Indian Wells, si cercano risposte da Sloane Stephens, che in ottavi potrebbe trovare proprio la belga Mertens, non propriamente una giocatrice facile da affrontare. Occhio alla mina vagante Kiki Bertens ed al probabile secondo turno tra Vika Azarenka e Serena Williams. La bielorussa solamente 3 anni fa regolava ‘Serenona’ con un periodico 6-4 nell’atto finale di Indian Wells, ma ora non sembra avere il tennis adatto per rivivere gli antichi fasti della sua splendida carriera.
Non resta che aspettare il verdetto del campo: di certo non mancheranno le sorprese, che nel tennis femminile son più scontate del sorgere del sole.