Nick Kyrgios conclude nel migliore dei modi una settimana fantastica nell’Atp di Acapulco 2019. Tra polemiche e lampi di tennis stellare l’australiano torna ad esprime un livello di primo piano e conquista il titolo demolendo in finale Alexander Zverev per 6-3 6-4. Perfetto nell’atto conclusivo Kyrgios che non si concede pause e spolvera una quasi insolita solidità da fondo, dettando i ritmi e mettendo in grave difficoltà il tedesco con il sapiente uso del drop shot.
Entrambi i set si mettono in discesa con un break nelle fasi iniziali ma nel secondo Zverev riesce a rientrare immediatamente grazie a un doppio fallo dell’australiano. Punto di svolta è il quinto game, in cui il tedesco concede il break dopo essersi issato sul 40-0 e Kyrgios non trema: terza vittoria contro un top-10 nell’arco di una settimana, la seconda contro uno dei primi tre in classifica e balzo in classifica che dal numero 72 lo riavvicinerà alle prime 30 posizioni mondiali dopo un avvio di stagione che lo aveva visto vincere appena due partite. Con un saldo di 26 vincenti e 19 errori, 13 ace e il 77% di punti vinti con la prima per Zverev (sconfitto per la quarta volta in sette incontri) c’è stato ben poco da fare: Kyrgios è tornato a suo modo, prendere o lasciare.