Gianmarco Tamberi ha staccato il pass per la finale nel salto in alto degli Europei indoor di Glasgow. L’azzurro ha superato quota 2.25, fermandosi subito dopo con un nullo volontario. “La pedana è pazzesca – ammette – una delle migliori per le mie caratteristiche e quindi domani non avremo scuse… mi piace mettermi un po’ di pressione addosso! L’unico salto che ho veramente sbagliato è stato il 2,25 alla prima prova, l’ho voluto forzare un po’. È stata una giornata particolare perché fino alla fine non sapevamo con che misura si potesse andare in finale. Eravamo indecisi se saltare o non saltare a 2,28, dopo il 2,25, perché a quel punto ero terzo in classifica e la probabilità che tutti gli altri potessero farcela a 2,28 era molto bassa. E infatti ci siamo praticamente fermati, dicendoci che se ci fosse stato bisogno l’avremmo saltato alla terza prova”.
Sulle sensazioni invece: “Qualificazione e finale non c’entrano nulla, di solito nel primo turno faccio sempre tanta fatica. So che in finale si avranno sensazioni molto più positive. Oggi mi sentivo molto rilassato, molto tranquillo… quindi fly down per ora, e domani fly high”.