Altro anno, altro “outdoor game” per i Chicago Blackhawks che saranno impegnati stasera alle 21:30 nel Minnesota contro gli avversari di Division. A differenza dei Minnesota Wild che parteciperanno per la prima volta, per Chicago è il secondo “Stadium Series”, una competizione nata nel 2014 con l’intento di trasmettere un’atmosfera simile a quella del “Winter Classic”. Denominato “outdoor game” per via della sua caratteristica dei match “all’aperto”, lo Stadium Series viene disputato negli stadi della MLB e/o NFL. Quello fra Minnesota e Chicago sarà il quinto incontro assoluto nella storia della competizione che esordì con ben 4 match (Kings-Ducks, Devils-Rangers, Islanders-Rangers e Blackhawks-Penguins) per poi mandare in scena un unico incontro fra San Jose e Los Angeles nel 2015.
La sfida:
Chicago-Minnesota è una “classica” con i Blackhawks che negli ultimi tre anni hanno sempre incontrato e fatto fuori i Wild durante i playoff della Stanley Cup. Nonostante ciò, gli uomini di coach Quenneville hanno perso i primi due incontri stagionali con Minnesota che è riuscita a guadagnare anche una vittoria nella Windy City per 1-2 con rete di Ryan Suter a pochi minuti dal termine del match.
Lato Chicago Blackhawks:
Gli Hawks ne vengono da due vittorie di fila e son fermi da mercoledì notte dopo il successo ottenuto al Madison Square Garden di New York con la tripletta del giovane russo Artemi Panarin. Freschi di visita alla White House con tanto di “premiazione” da Barack Obama, i Blackhawks sono in cerca di riscatto sia per il trend stagionale negativo (contro i Wild) ma anche per la sconfitta nell’ultimo match “outdoor” disputato nella passata stagione (Winter Classic a Washington, 3-2 per i capitolini). Patrick Kane guiderà l’attacco con i suoi 83 punti stagionali al fianco di Panarin e Anisimov mentre capitan Toews è ancora in cerca di un partner ideale dopo l’infortunio di Marian Hossa. In difesa ci saranno le solite due colonne dal nome di Duncan Keith e Brent Seabrook mentre in porta spazio al plurititolato Corey Crawford.
Lato Minnesota Wild:
Dopo la lunga tempesta con otto sconfitte consecutive, i Minnesota Wild si son rialzati grazie al cambio di allenatore che ha visto l’esonero di Mike Yeo e l’arrivo di John Torchetti su intuizione del general manager Chuck Fletcher. Tre vittorie di fila nella trasferta del “West Canada” con ben 15 reti realizzate oltre ad un cambio di marcia del portiere Devan Dubnyk. I Wild potranno e dovranno contare sull’apporto del “hometown hero” Zach Parise tornato in splendida forma al fianco di capitan Koivu e Coyle. Le ultime ore saranno fondamentali per capire se il difensore Marco Scandella potrà scendere sul ghiaccio sennò spazio nuovamente al giovane Reilly.
