Anna Comarella è la migliore delle italiane nella 10km femminile a tecnica classica ai Mondiali 2019 di sci di fondo in corso di svolgimento a Seefeld, in Austria. L’azzurra è ventottesima, e nonostante le aspettative non fossero enormi, il risultato sperato non è arrivato, a causa anche delle tante difficoltà incontrate nel corso della gara. Lo conferma la stessa atleta nel post-gara ai microfoni della Fisi: “È stata una gara veramente tosta, una delle più dure che abbia mai fatto. Abbiamo corso alle tre del pomeriggio e c’era un caldo anomalo e per una gara di fondo è davvero tosta. Ho cercato di dare il massimo e sono abbastanza soddisfatta della mia gara. Speravo un po’ meglio, ma c’è molto da lavorare e per il momento va bene così. La seconda parte della gara è stata molto dura: diciamo che sono stata fortunata nel partire con un pettorale basso, ma dopo la neve si è riscaldata ed era più lenta, nel secondo giro ho sentito la differenza. In ogni caso è un periodo in cui sto bene, per come sto posso essere soddisfatta, ma c’è da migliorare”.
Anche Lucia Scardoni, trentaquattresima, è insoddisfatta della sua prestazione: “Oggi non sono per niente contenta, ho faticato parecchio. Non so sto accusando la stanchezza per la sprint e la team sprint, avendo gareggaoto un giorno sì e uno no da quando sono cominciati i Mondiali. Forse è quello, forse un po’ anche il caldo, ma oggi ho fatto molta fatica. E più o meno è andata come a Lahti due anni fa”.
Quarantesima Caterina Ganz, ultima delle azzurre e pronta a prendersi le sue responsabilità per il brutto risultato: “Anche oggi non è andata come speravo, anzi è andata male. I motivi? Gli sci erano buoni e la neve era uguale per tutte. Era lenta, ma eravamo tutte nelle stesse condizioni. Io ce l’ho messa tutta, come ho fatto anche sabato, e per me questo è l’importante. Non so proprio cosa sia successo, anche perché venivo da un periodo di forma ed ero tranquilla. Invece penso di aver fatto le due gare più brutte della mia stagione proprio qui ai Mondiali. Mi dispiace, ma guardo avanti. Adesso lasceremo passare qualche ora, poi faremo il punto della situazione con gli allenatori. So che loro credono nelle mie possibilità e in quello che ho dimostrato”.