Beach volley

Rio 2016, beach volley: Laura Giombini all’Olimpiade, Perry senza requisiti per due giorni

Laura Giombini - Foto profilo Facebook

Sarà Laura Giombini la compagna di Marta Menegatti nel beach volley all’Olimpiade di Rio de Janeiro. La Fipav ha infatti convocato la 27enne umbra per rimpiazzare la squalificata Orsi Toth e non Becky Perry, la maggior indiziata a volare in Brasile nelle ultime ore.

L’italo-statunitense non ha infatti i requisiti per partecipare ai Giochi: beachers solamente da gennaio non ha partecipato al minimo di 12 tornei del circuito Fivb richiesti dalla federazione internazionale (a cui si aggiungono i massimi tornei continentali) dal 1° gennaio 2015 al 13 giugno 2016, scadenza per la qualificazione all’Olimpiade. Perry ha infatti disputato solamente 7 tornei, mentre la Giombini ha preso parte a 10 eventi, cui si aggiungono le partecipazioni alle finali dei tornei europei riconosciuti dalla Fivb.

Queste le sue parole su Instagram: “Questa è stata un’esperienza snervante per tutte le persone coinvolte. La FIVB stabilisce chiaramente nelle linee guida che qualsiasi atleta, per partecipare alle Olimpiadi, deve prima aver disputato 12 tornei prima del 10 luglio 2016. Io ho disputato il mio 12° il 12 luglio scorso a Porec, in Croazia. Tuttavia il CIO si è opposto alla richiesta di sostituzione. Quindi non parteciperò. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno dimostrato grande affetto nei miei confronti. E ringrazio anche Viky e l’Italia per il sostegno in questi pochi giorni faticosi. Il mio cuore è con Viky e spero che, in questo momento difficile, tutti possano continuare a supportare lei, me, Marta e Laura. L’Olimpiade non è finita e, semmai, è la più bella manifestazione dove i miracoli accadono. Continuiamo a dare loro energia positiva“.

 

SportFace