Obiettivo raggiunto con successo: la coppia azzurra formata da Tania Cagnotto e Francesca Dallapè conquista il pass per i Giochi Olimpici di Rio, dopo essersi posizionata al quarto posto (303.99 punti) nella finale dal trampolino sincro della 20esima edizione della Coppa del mondo. Una medaglia di legno virtuale che consacra lo splendido cammino delle due azzurre con il successo più importante. A formare il podio la coppia cinese (339.60), il Canada (312.20) e l’Australia (307.59), confermatesi le teste di serie da battere nella competizione. Alle spalle dell’Italia, si qualificano anche la coppia malese, britannica e tedesca. La compagine italiana sarà dunque rappresentata anche nel sincro femminile, un successo che conduce Tania e Francesca direttamente a Rio De Janeiro, a disputare l’ennesima competizione, l’ultima Olimpiade per la Cagnotto, che spera di chiudere la carriera con una storica medaglia.
Mentre Cina, Australia e Canada hanno affrontato la sfida di stasera con la tranquillità della qualificazione già in tasca, alla coppia italiana occorreva sfoderare la migliore prestazione possibile, approfittando dell’illustre assenza delle russe e sfruttando la scia positiva della gara del pomeriggio, che ha regalato alle azzurre un ottimo secondo posto, alle spalle delle imbattibili cinesi. Tania e Francesca inaugurano la gara rompendo il ghiaccio con un tuffo obbligatorio da 52.80 che significa la vetta della classifica davanti alla Cina dopo la prima rotazione. L’avvitamento regala alle azzurre 72.90 punti, poi l’inevitabile parabola discendente in occasione del tuffo compromesso da un errato presalto che si innalza nuovamente dopo il punteggio di 69.30 ottenuto con il doppio e mezzo ritornato carpiato. Una gioia senza paragoni, una prova di forza estratta dal cilindro nel momento migliore dimostrano che Tania e Francesca hanno ancora molto regalare alla storia di questo sport.
Giornata positiva anche per Noemi Batki, già qualificata ai Giochi Olimpici: una gara tra alti e bassi, non particolarmente esaltante per l’atleta azzurra che però riesce a rientrare nella semifinale (domani alle 19:15 ora italiana) della piattaforma da 10 metri piazzandosi al 17esimo posto. Gara che si preannuncia molto interessante per via delle assenze di Yulia Timoshinina, Elena Wessen, Lois Toulson e Laura Marino. Domani semifinali e finale.
RIVIVI IL LIVE
Ore 0:05 Ecco le otto nazioni qualificate per l’Olimpiade: Cina, Canada, Australia, Brasile, Italia, Gran Bretagna, Malesia e Germania
Ore 0:03 Tania Cagnotto e Francesca Dallapè si qualificano per l’Olimpiade di Rio 2016! Le azzurre totalizzano 303.99 e chiudono al quarto posto
Ore 23:56 Le ucraine totalizzano 65.10 e in totale collezionano 290.10. All’Italia bastano 54 punti per andare davanti a loro
Ore 23:52 Le cinesi rimangono in testa, dopo quattro tuffi l’Italia è quinta, con nove punti di vantaggio sull’Ucraina che in questo momento è ottava e sarebbe la prima eliminata
Ore 23:51 Quarto tuffo così e così di Cagnotto e Dallapè, le azzurre conquistano 58.59 e scivolano al quarto posto con 234.69 punti
Ore 23:48 Altro bel tuffo delle canadesi Abel e Ware 73.47 punti totalizzati, in totale fanno 243.37
Ore 23:40 Wu Minxia e Shi Tingmao straordinarie, sono loro in testa dopo tre tornate con 182.10 punti. Le azzurre sono seconde con margine sulla settima e l’ottava, quasi 15 punti. Ultimi due tuffi
Ore 23:39 Cagnotto e Dallapè bravissime, conquistano 72.90 e sono in testa con 176.10 punti. Adesso tocca alle cinesi a chiudere la terza tornata
Ore 23:36 Grande tuffo delle canadesi Abel e e Ware, totalizzati 75.60 punti, tra poco è il turno delle azzurre
Ore 23:30 Shi Tingmao e Wu Minxia volano in testa, l’Italia è seconda a tre tuffi dalla fine
Ore 23:27 Il secondo tuffo delle azzurre frutta 50.40, in totale Tania e Francesca sono prime con 103.20 punti
Ore 23:19 Dopo il primo giro di tuffi Tania Cagnotto e Francesca Dallapè sono in testa
Ore 23:18 Buon primo tuffo delle azzurre che si posizionano momentaneamente in testa con 52.80 punti
Ore 23:13 La gara è cominciata!
Ore 23:05 A Rio piove, dunque slitta l’inizio della gara
