Il tennis in gonnella italiano è sul viale del tramonto. Questo e molto altro si è detto al termine della sconfitta in Fed Cup dell’Italia per mano della Francia in quel di Marsiglia. Nelle ultime due settimane però i risultati delle nostre azzurre sembrano smentire in tutto e per tutto quanto “predetto” da esperti e non. Le vittorie di Roberta Vinci nel Wta Premier di San Pietroburgo sette giorni fa e il successo odierno di Sara Errani nel torneo di Dubai rappresentano la risposta migliore alle varie critiche che si sono susseguite. Perché se è vero da una parte che l’età media delle nostre avanza inesorabilmente, è allo stesso modo giusto sottolineare come più passi il tempo e più queste ottengano risultati di rilievo e prestigio internazionale. Noi italiani dovremmo essere i primi a sapere che maturiamo, sportivamente parlando, un pochino più tardi rispetto ad altri paesi. Dobbiamo preoccuparci dunque? I risultati e i numeri dicono tutt’altro.
Titoli Slam vinti dalle italiane: 2
Roland Garros 2010 Schiavone b. Stosur 6-4 7-6
Us Open 2015 Pennetta b. Vinci 7-6 6-2
Titoli Premier vinti dalle italiane (ricordiamo che esistono dal 2009): 5
Los Angeles 2009 Pennetta b. Stosur 6-4 6-3
Mosca 2009 Schiavone b. Govortsova 6-3 6-0
Indian Wells 2014 (unico mandatory dei cinque) Pennetta b. Radwanska 6-2 6-1
San Pietroburgo 2016 Vinci b. Bencic 6-4 6-3
Dubai 2016 Errani b. Strycova 6-0 6-2
Titoli totali vinti dalle italiane nel WTA Tour (cominciato da fine 1987): 69
Cecchini 12
Pennetta 11
Vinci 10
Errani 9
Titoli in Fed Cup: 4
2006, 2009, 2010, 2013
Situazione attuale ranking Wta
Con questo successo odierno Sara Errani raggiunge quota 2635 punti, appropriandosi della 17esima posizione del ranking WTA. Compresa la Pennetta vi sono ben 3 giocatrici italiane nella top 20. Roberta Vinci è numero 10.
Nella race invece abbiamo due italiane in top 10, con Roberta Vinci alla posizione numero 7 e Sara Errani che occupa la posizione numero 10.
Se questa è crisi…