Presentato il dream team Repsol Honda per la stagione 2019 di MotoGP. Un giorno importante per Marc Marquez e Jorge Lorenzo, saliti sul palco del Campus Repsol di Madrid assieme al presidente Repsol Antonio Brufau. Nel corso della presentazione ha preso parola un emozionato Marquez: “Per me è un privilegio far parte di questa famiglia – dove correvano i miei idoli. Nel 2012 rifiutai una proposta per correre in MotoGP con un altro team, volevo restare in Honda per vincere il titolo in Moto2. Il rapporto che c’è con Honda Repsol mi fa sentire molto integrato con la squadra, è il team dei miei sogni, non ho mai pensato di cambiare squadra. Questo inverno è stato noioso, mi sono dovuto sacrificare per recuperare al meglio dopo l’operazione”.
L’inizio della stagione si avvicina: “Non sono ancora al 100% – dice Marquez – ma cercherò di arrivare più vicino possibile al top alla prima gara in Qatar. Qualche settimana fa il dolore era molto forte, per cui ho deciso di restare qualche giorno in più in ospedale, ma ora sono quasi pronto. Siamo un dream team? Lo diremo a fine anno”.
“Sono onorato di far parte di questo team – sentenzia invece Lorenzo – è di un altro livello rispetto alle altre squadre, l’ho capito subito, già nei box a Valencia. Fare parte di questa squadra è il sogno di qualsiasi pilota. La fiducia che Honda ha messo su di me è una pressione, è vero, ma ho già l’esperienza giusta per affrontarla, cercherò di ripagare al meglio il team. Non mi aspettavo di farmi male ora, partiamo un po’ indietro, ma cerchiamo di affrontare nel modo migliore questa situazione. Siamo nel 2019, le tecnologie a livello medico aiutano molto nel recupero. Questa operazione poteva richiedere anche 6-7 mesi di recupero. L’obiettivo è arrivare in Qatar al meglio. La moto mi piaceva già a Valencia, è molto agile, la moto perfetta non esiste ma la squadra mi ha trattato al meglio, sono molto soddisfatto”.
“Sono orgoglioso di essere qui – conclude il leggendario pilota Àlex Crivillé -. In passato la lotta con con Dohann è stata davvero coinvolgente. Entrare in questo team mi ha dato grande tranquillità, è stato un sogno che sono riuscito passo dopo passo a realizzare. Repsol è sempre riuscita a concentrare gli sforzi per costruire la miglior squadra del mondo”.
