Saranno Laura Siegemund e Katerina Siniakova a sfidarsi domani dell’atto finale del Wta di Bastad. La tedesca accede alla finale usufruendo del ritiro in corso d’opera della connazionale Julia Goerges, la ceca, con una prestazione maiuscola elimina in due set la campionessa del 2015, Johanna Larsson.
La prima semifinale in campo è stata proprio il derby tedesco: Julia Goerges si ritira in svantaggio 4-6 6-3 4-0. Peccato per lei, che aveva vinto il primo set piuttosto bene. Partita piuttosto equilibrata per i primi due set, e giocata ad un buon livello tecnico. La numero 40 del mondo subisce un break in apertura, in un match in cui il servizio delle due giocatrici è quasi sempre in pericolo. Molti sono infatti i game ai vantaggi, con la Siegemund che recupera lo svantaggio, ma non riesce a riportarsi avanti e cede il primo parziale per 6-4. La statistica che salva la Goerges è la percentuale di punti vinti sulla prima, ferma al 78%. Ma sarà proprio il servizio della numero 73 a cambiare la partita a suo sfavore, la percentuale di prima cala tantissimo e i punti vinti sulla seconda sono sotto al 30% alla fine del secondo set. Anche se l’andamento del parziale è uguale al primo, ma a parti invertite, da i numeri alla battuta si può ipotizzare che la Goerges avesse avvertito fastidio alla schiena già dal set perso per 6-3. Il parziale decisivo è a senso unico, con la 27enne nettamente dolorante alla schiena che si rassegna al ritiro dopo 2 ore e 14 di partita.
La seconda semifinale è nettamente meno lottata. La qualificata Katerina Siniakova riesce a rimontare lo svantaggio nel primo set per chiudere ben più agevolmente nel secondo con lo score finale di 7-5 6-1 il match contro Johanna Larsson, la campionessa in carica. Il primo set dura 70 minuti, con le due tenniste che fanno tantissima fatica a tenere la battuta: su dodici giochi sono 7 i break totali. Frequenti capovolgimenti di fronte avevano portato la svedese avanti 3-2 e servizio, ma la ceca numero 92 del ranking rimane sempre attaccata al punteggio e riesce a strappare una quarta volta il servizio all’avversaria per chiudere 7-5 a suo favore il primo set. Bravissima poi la 20enne a gestire psicologicamente il secondo set, dominato per 6-1, dopo 3 palle break concesse in avvio. Per lei quella di domani sarà la prima finale in carriera, contro una Laura Siegemund sempre più costante in questo 2016. Seconda finale per lei, che aveva perso a Stoccarda dopo un torneo davvero grandioso. Tra le due tenniste quello di domani sarà il primo precedente, ma il favore del pronostico è leggermente dalla della 28enne di Filderstadt.
