“Sono anni che cerco le linee giuste, oggi sono riuscito a farle e sono contento. Una prova così su una pista dove ho fatto sempre fatica mi dà tanta fiducia ed è bello così”. Queste le sensazioni di Dominik Paris dopo la seconda prova della discesa di Wengen, tappa valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino 2018/2019, che ha visto l’azzurro far segnare il miglior tempo. “Oggi è andata meglio, la visibilità non è buona, ma le condizioni sono migliorate tantissimo – ha proseguito l’azzurro ai microfoni della Fisi – speriamo che anche in alto sabato sia così”.
Nono posto invece per Christof Innerhofer: “Le sensazioni sono medie, né super buone, né cattive – ha sottolineato l’azzurro – Ci sono porte in cui lo sci si aggancia alla neve, ma la pista mi piace tanto, ci sono dei passaggi molto difficili dove puoi fare la differenza. In alcuni devi guadagnare velocità per la parte successiva, come la prima curva e quella finale“. Un po’ più indietro Emanuele Buzzi che però pensa positivo: “Ho cercato di risparmiarmi per i prossimi giorni perché saranno impegnativi, sono fiducioso – ha ammesso Buzzi – In combinata punto a fare una buona discesa che mi dia fiducia per quella del giorno dopo, in slalom è dura e proverò a limitare i danni, il mio obiettivo è sabato”.