Agli archivi il secondo turno degli Australian Open 2019. Nel tabellone femminile tante conferme e poche sorprese, eccezion fatta per Kiki Bertens, attuale numero 9 della classifica mondiale, estromessa da un’ottima Anastasia Pavlyuchenkova con il punteggio di 3-6 6-3 6-3.
Turno agevole per Caroline Garcia contro la 22enne Zoe Hives, tennista locale che ha dovuto cedere in due facili set. Sulla carta più complicato il match di Sloane Stephens, apparsa un po’ sottotono nei tornei di preparazione. La statunitense ha giocato un match di altissimo livello, lasciando le briciole alla malcapitata Timea Babos: 6-3 6-1 lo score finale di un match senza storia. Match simile quello intercorso tra la beniamina di casa Ashleigh Barty e la cinese Yafan Wang: l’australiana ha dominato il match chiudendo 6-2 6-3, dando conferma di una condizione fisica e mentale ottimale. Pochissimi problemi anche per Wozniacki, Kvitova e Kerber: vittorie rapide in due set che consentiranno un maggior riposo in vista di match più probanti.
Le big dovranno guardarsi bene da una sfavillante Aryna Sabalenka, vera outsider per la conquista del titolo. La bielorussa ha sconfitto in due rapidi set Katie Boulter, dimostrando grande attitudine e confermando quanto di buono messo in mostra tra la fine della scorsa stagione e l’inizio della nuova. Ultimo match in programma alla Margaret Court Arena quello che vedeva contrapposte Maria Sharapova a Rebecca Peterson. La russa ha confermato le buone impressioni del primo turno, imponendosi con il punteggio di 6-2 6-1 sulla giocatrice svedese.
