Nonostante i risultati del pomeriggio fossero stati sufficienti, la Virtus Bologna ha confermato la propria qualificazione alla Coppa Italia vincendo contro Varese nel posticipo della quindicesima giornata di Serie A1. Le V nere hanno vinto 79-85 un match del quale hanno avuto a lungo il controllo. Inutili gli assalti finali di Varese.
CRONACA – Inizia in quinta la Virtus Bologna che con un 4/4 dal campo balza sul 6-10. Il time-out di Caja non è in grado di spegnere le V nere che riescono a doppiare i lombardi (8-16). I biancorossi dopo esser stati sotto di dieci si rilanciano con un parzialino di 5-0 firmato Scrubb (13-18). Tra le fila della Virtus fa la voce grossa M’Baye che tocca la doppia cifra nei primi dieci minuti di serata e guida i suoi al +9 (20-29). Sacripanti al termine della frazione può esser soddisfatto dei suoi ragazzi che hanno segnato ventinove punti a una delle migliori difese del campionato.
Il canestro di Cain apre il nuovo periodo, ma Martin e Cournooh replicano e ampliano il margine della Virtus (22-34). L’Openjobmetis dimezza il passivo con un parzialino di 6-0 (28-34) che è frutto dell’intensità difensiva ritrovata da parte dei biancorossi. La Virtus però riesce poi a ripristinare la doppia cifra di vantaggio che vale all’intervallo (33-45).
A inizio ripresa Varese prova a riaprire la sfida, ma la Virtus replica colpo su colpo conservando il margine. Varese a metà periodo però prende la carica dagli italiani e rimette in discussione la contesa con le fiammate di Tambone e Natali (48-52). Per il -1 ci pensa invece Aleksa Avramovic che nei momenti delicati riesce sempre a fare la differenza (51-52). Il sorpasso è sempre frutto del serbo (56-54), ma le triple di Martin e Baldi Rossi valgono il +4 Virtus a fine periodo (56-60).
Il periodo finale vede la Virtus tornare sul +10 grazie alle fiammate di Taylor e Cournooh (58-68). Nel momento più complicato Varese riesce nuovamente a mettersi in piedi, una tripla di Archie e quattro punti di Scrubb riportano i locali ad un possesso di ritardo (65-68). La Virtus però filma un nuovo e ultimo assalto che questa volta si rivela decisivo per il 79-86 finale.
