Allo stadio Dall’Ara, la Juventus batte i padroni di casa del Bologna con il punteggio di 0-2, nel match valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia 2018/19. Decisive le reti di Bernardeschi dopo otto minuti di gioco del primo tempo, con evidente complicità di Da Costa, e la rete di Kean in avvio di ripresa, che di fatto chiude prematuramente le sorti della partita.
Con questa vittoria i bianconeri accedono ai quarti di finale della competizione e affronteranno la vincente tra Atalanta e Cagliari, match in programma lunedì alle 17.30.
Ecco le pagelle del match
BOLOGNA (3-5-2)
Da Costa 5
Molto grave l’errore in uscita con cui di fatto regala a Bernardeschi il pallone al limite dell’area, dove è libero di insaccare a porta sguarnita la rete dell’1-0. Non ha particolari colpe invece, sul raddoppio di Kean.
Calabresi 5.5
Non si intende con Da Costa, scontrandosi con il portiere in uscita e lasciando il pallone a Bernardeschi. Non tutte le responsabilità sono sue, ma di certo è mancata comunicazione.
Helander 6
Prestazione tutto sommato sufficiente, dove non sfigura nonostante l’avversario. Sfortunato nel rimpallo totalmente involontario, che mette Kean a due passi da Da Costa libero di insaccare
Danilo 6
Ci mette tanta esperienza, arginando come riesce le minacce dei bianconeri.
Mattiello 6
Uno dei pochi a crederci. Prova finché ne ha a spingere sull’out di destra, non venendo spesso supportato a dovere. (dal 69’ Orsolini 6 Il suo ingresso porta un po’ di vivacità nella manovra felsinea.)
Soriano 5.5
Più ombre che luci per il recente acquisto dei rossoblù che tecnicamente non si discute, anche se non riesce ad incidere a dovere, dando l’idea di doversi ancora integrare nella rosa di Inzaghi. Qualche timido segnale giunge nella ripresa.
Pulgar 5
Dovrebbe essere il punto di riferimento della squadra in fase d’impostazione, tuttavia il cileno è in serata decisamente negativa, complice un infortunio, e per questo commette molti errori nella gestione del possesso.
Svanberg 5,5
Prova a metterci qualcosa in più dei suoi compagni di reparto, ma viene schiacciato anche lui fisicamente dal centrocampo avversario. (dal 62’ Donsah 5.5 Al rientro anche lui dopo un lungo infortunio, entra a partita ormai decisa, non potendo incidere.)
Dijks 5
Perde in maniera vistosa il duello sulla fascia con Douglas Costa, di certo la differenza di passo non aiuta l’esterno olandese in termini di rapidità.
Destro 5
Impalpabile, ad eccezione di qualche scarico a centrocampo non combina molto di più. (dal 76’ Palacio sv)
Sansone 5
Tanto movimento ma poca sostanza anche per l’ex Villareal, che di fatto non lascia il segno sulle sorti del match nel giorno del suo debutto con la casacca felsinea.
All. Filippo Inzaghi 5.5
La differenza di potenziale delle squadre si nota, tuttavia i suoi uomini non riescono quasi mai a creare azioni pericolose, o per lo meno a concludere verso la porta avversaria. Il cambio di modulo varato negli ultimi venti minuti di gioco lascia intravedere qualche minimo spunto, in vista dei prossimi impegni di campionato.
JUVENTUS(4-3-3)
Szczesny 6
Spettatore non pagante per tutta la durata del match. Il Bologna infatti, non si fa mai vedere con grande pericolosità dalle sue parti.
De Sciglio 6
Si propone con costanza sull’out di destra, creando spesso situazioni di superiorità numerica. Difensivamente invece, commette qualche errore di troppo, soprattutto nella prima frazione, che sarebbe potuto costare caro ai suoi compagni.
Bonucci 6.5
Prestazione solida in difesa, dove si conferma impeccabile nel tempismo degli anticipi. È come sempre una mina vagante sui calci da fermo in zona offensiva.
Chiellini 6
Rileva in extremis l’acciaccato Benatia, disputando una partita ordinata e senza particolari sbavature.
Spinazzola 6
Debutto sufficiente dopo il lungo infortunio, per l’ex giocatore dell’Atalanta, il quale cresce col passare dei minuti sulla fascia sinistra. Si dimostra abile nella gestione di entrambe le fasi di gioco, in particolare nella ripresa. (dal 79’ Alex Sandro sv)
Khedira 6
Il tedesco, capitano questa sera, fa il suo in mezzo al campo, riuscendo ad essere efficace e badando molto alla sostanza.
Pjanic 6.5
Gioca nella consueta posizione da playmaker, trovando gli spazi per gestire il possesso precisamente e anche per verticalizzare con i tempi giusti. È il vero cervello della squadra di Allegri.
Emre Can 6
Ci mette fisicità e sostanza in mezzo al campo, non spingendosi troppo in avanti, e dedicandosi maggiormente alla copertura e alla rottura del gioco avversario.
Bernardeschi 7
Approfitta del regalo di Da Costa per portare in vantaggio i bianconeri, facendosi trovare al posto giusto nel momento più opportuno. Prezioso la sua versatilità, che gli permette di svariare in tutte le zone del campo in maniera efficace.
Kean 7
Molto propositivo il giovane classe 2000, che abbina fisicità a grandi doti tecniche. Nella ripresa trova la rete del 2-0 che premia la sua prestazione positiva, in cui approfitta di un rimpallo avversario e si rivela cinico nell’insaccare da due passi dalla porta. (dal 62’ C. Ronaldo 6 Allegri gli concede una mezz’ora di gioco per potergli far ritrovare il ritmo partita, in vista della Supercoppa contro il Milan.)
Douglas Costa 6,5
Uno dei più attivi e brillanti dei bianconeri. Salta quasi sempre il suo diretto marcatore, puntando il fondo e crossando in area. Imprendibile. (dal 77’ Dybala sv)
All. Allegri 6
Nonostante il turnover la sua squadra ottiene il massimo risultato con un minimo sforzo, senza mai soffrire particolarmente.